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HCLEuroLugano, duello da dentro o fuori: «Sarà un aiuto»

16.10.18 - 07:01
Alle 18 i bianconeri, obbligati a vincere per accedere agli ottavi, sfidano il JYP. Andy Näser: «Non siamo andati in Finlandia per tornare battuti. Alti e bassi in campionato? Fattore da migliorare»
TiPress
EuroLugano, duello da dentro o fuori: «Sarà un aiuto»
Alle 18 i bianconeri, obbligati a vincere per accedere agli ottavi, sfidano il JYP. Andy Näser: «Non siamo andati in Finlandia per tornare battuti. Alti e bassi in campionato? Fattore da migliorare»
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JYVÄSKYLÄ (Finlandia) - Dentro o fuori. Per il Lugano è il giorno della verità in Champions Hockey League, con il duello contro i finlandesi del JYP Jyväskylä che promuoverà agli ottavi solo una delle due contendenti, appaiate a quota 6 punti dopo 5 incontri. Il match, in programma alle 18, è come una finale, un vero e proprio spareggio. Forse un bene per la truppa di Ireland, troppo discontinua e a tratti arrendevole in questo inizio di stagione, ma comunque capace di fiammate improvvise come nel successo fondamentale colto contro i finnici la scorsa settimana (2-0).

Vincere per andare avanti o salutare la competizione: stasera a Jyväskylä - nella tana dei campioni in carica - non mancheranno le emozioni… «Vero, credo sia un aiuto giocare questo genere di partite senza appello: bisogna essere concentrati al massimo ed è un fattore positivo - interviene Andy Näser, vice-presidente del CdA del Lugano - Quando devi vincere "per forza” di certo non mancano le motivazioni. Do per scontato che in ogni partita sia dia il 110%, se poi funziona o meno però è un’altra storia».

L’avversario è di quelli tosti. Servirà una prestazione davvero solida. «Conosciamo il loro valore e quello delle squadre in Champions, dobbiamo trovare le soluzioni giuste per batterli anche a casa loro e fare questo passo. Proseguire la competizione è un nostro obiettivo e sarebbe un traguardo prestigioso, non siamo andati in Finlandia per tornare battuti».

Il gruppo ci crede? «Il bel successo colto martedì scorso e quello in campionato contro il Rapperswil potranno darci una spinta. La squadra è partita alla volta della Finlandia con uno spirito positivo».

In campionato invece il Lugano è tornato al successo proprio nell'ultimo match col Rappi, prima erano arrivati tre ko consecutivi frutto di prestazioni insufficienti. Sono troppi gli alti e bassi. «Guardando la classifica e soprattutto le prestazioni è chiaro che sin qui abbiamo giocato delle partite buone e altre meno. Questo è sicuramente un fattore da migliorare. Va anche detto che il campionato è molto equilibrato. Il Rappi sta facendo fatica, ma non ci sono più squadre contro le quali è scontato vincere. Questo è un aspetto positivo per il pubblico e l’interesse della Lega, ma dall’altra parte bisogna sempre esprimere il proprio miglior gioco per ottenere risultati».

L’impressione è che i bianconeri debbano fare un clic a livello di gioco, intensità e aggressività. «I dettagli fanno sempre la differenza. Un primo bilancio? Il campionato è una maratona. È anche normale che a inizio stagione ci siano più “fluttuazioni” a livello di rendimento. I nuovi si devono integrare e i meccanismi vanno oliati. Questo però vale per tutte le squadre. Ad ogni modo è ancora presto per un primo bilancio, più in là si potranno trarre delle conclusioni. Questo non vuol dire che ora si possano lasciar andare punti preziosi. Il fattore essenziale resta però lo sviluppo del gioco. In questo periodo si possono porre le basi per ottenere risultati. La rosa si è rinforzata. Abbiamo visto come il gruppo ha già lavorato in passato con Ireland: ora è importante trovare la strada giusta», conclude Andy Näser.

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COMMENTI
 

sergejville 5 anni fa su tio
Giusto Andy. Per vincere in Finlandia però ci vuole una vera e propria impresa. Per il campionato, si tratterà invece di trovare la strada giusta nel giro di una/due settimane.

toto2 5 anni fa su tio
Risposta a sergejville
L'impresa e'stata servita.....tutti zitti.
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