I Tori ripartono da Dan Tagnes sulla panchina e da una rosa praticamente immutata per puntare più in alto, soprattutto nei playoff. In attacco spicca l'arrivo di Dario Simion
ZUGO - Dopo la bruciante eliminazione patita per mano dello Zurigo ai quarti, quest'anno lo Zugo ha fame di rivincita. L'ambizioso club della Svizzera centrale ha quindi deciso di cambiare il traghettatore per modificare le coordinate di navigazione. Al posto dell'esperto Harold Kreis, dalla terra dei vichinghi è sceso il norvegese Dan Tangnes. Un coach giovane per indicare una nuova via a una squadra che ha cambiato pochissimo rispetto alla scorsa stagione.
Alla Bossard Arena, nonostante le enormi ambizioni - certificate dall'ingaggio di Leonardo Genoni per la stagione 2019/20 - si è infatti deciso di dare maggior spazio ai giovani del vivaio. I Tori hanno completato il proprio reparto arretrato - sempre comandato da capitan Raphael Diaz che resta probabilmente il difensore svizzero più completo della lega - con alcuni giocatori molto interessanti e di prospettiva come Miro Zyrd (Langnau) o Jesse Zgraggen (Ambrì). Davanti l'arrivo di peso risponde al nome di Dario Simion. Il ticinese (insieme a Yannick-Lennart Albrecht) va a completare un attacco di tutto rispetto e dalle grandi qualità tecniche ad immagine di Lino Martschini e Reto Suri. Un attacco che può poi contare sui quattro (confermatissimi) moschettieri stranieri: Garrett Roe, Carl Klingberg, David McIntyre e Viktor Stålberg sono probabilmente il quartetto d'importazione più temibile e completo della lega.
In uscita, nel settore difensivo, si segnalano le partenze degli esperti difensori Timo Helbling e Robin Grossmann. Mentre davanti, dopo dieci stagioni, lascia uno dei giocatori più discussi, carismatici e talentuosi del nostro campionato. Il canadese Josh Holden ha infatti deciso di appendere i pattini al chiodo e passare dietro alla balaustra.
ATTENZIONE A...
Gli uomini chiave: Raphael Diaz, Garett Roe, Viktor Stalberg
L'acquisto migliore: Dario Simion
La promessa: Yannick Zehnder
Il pronostico di tio.ch: