I gialloblù ripartono con diverse novità: tanti i giocatori che nei Grigioni cercheranno la definitiva consacrazione o il rilancio
DAVOS - Alcune scommesse, tanti giovani da far maturare e una rosa tutta scoprire: che Davos vedremo quest'anno? Sono in tanti a chiederselo. C'è chi reputa i grigionesi ampiamente indeboliti rispetto al passato, ma sarà davvero così?
Quel che è evidente è che i gialloblù, in attacco, hanno perso giocatori importanti, su tutti Gregory Sciaroni (partito verso Berna), Samuel Walser (Friborgo) e Dario Simon (Zugo), tre elementi difficili da sostituire. Dalla Capitale sono giunti due giovani in rampa di lancio: Luca Hischier e Dario Meyer, i quali alla Vaillant Arena avranno la grande chance di progredire sotto la guida di mago Arno. Cercherà il riscatto personale, dopo due stagioni piuttosto abuliche a Zurigo (titolo ovviamente a parte), anche Inti Pestoni. Attenzione anche al 21enne Thierry Bader, altro giovane giunto da Kloten.
È in difesa che il Davos si presenta ai nastri di partenza piuttosto indebolito: gli addii di Schneeberger, Forrer e Kindschi sono stati "compensati" soltanto dall'arrivo di Lukas Stoop da Kloten. In retrovia gli unici due uomini con una certa esperienza nello scacchiere gialloblù sono Du Bois e lo svedese Nygren. Tra i pali il Davos ha puntato sullo svedese Lindbäck, un elemento di sicuro affidamento.
Capitolo stranieri: ai citati Lindbäck e Nygren, saranno affiancati gli attaccanti Shane Prince - reduce da una stagione in cui ha disputato 14 partite in NHL con i New York Islanders e già messosi in luce nelle amichevoli -, Sami Sandell (48 punti in 53 incontri nell'Ilves) e il confermatissimo Perttu Lindrgren (reggerà il fisico?).
Questo Davos ha chiaramente tutte le carte in regola per raggiungere i playoff, ma quando di mezzo ci sono tante scommesse nulla è chiaramente scontato...
ATTENZIONE A...
Gli uomini chiave: Magnus Nygren, Andres Ambhül, Enzo Corvi
L'acquisto migliore: Shane Prince
La promessa: Dario Meyer
Il pronostico di tio.ch