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NATIONAL LEAGUELugano (forse) è la volta buona; rivali e contratti però...

17.09.18 - 09:32
Finalmente solidi e completi, i bianconeri partono sognando il titolo. Per entrare in paradiso dovranno superare avversari più forti e... le proprie distrazioni
Keystone
Lugano (forse) è la volta buona; rivali e contratti però...
Finalmente solidi e completi, i bianconeri partono sognando il titolo. Per entrare in paradiso dovranno superare avversari più forti e... le proprie distrazioni
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LUGANO – Due finali in tre anni bastano per considerare il Lugano un serio candidato al titolo? E se a ciò aggiungiamo che l'ultima, quella contro lo Zurigo, è stata giocata alla pari nonostante assenze pesantissime? E se diciamo pure che, confermati quasi tutti gli uomini forti, i bianconeri hanno fatto una campagna acquisti intelligente, questo basta per far cedere anche i più scettici? Forse.

Di sicuro quello che sta per cominciare il suo ambizioso cammino in National League è il Lugano più convinto degli ultimi dieci-dodici anni. Le esperienze maturate da Patrick Fischer in avanti hanno infatti fatto crescere enormemente, a livello di carattere e fiducia, il gruppo ora ottimamente pilotato da Greg Ireland. Pure la dirigenza, mostratasi in passato frettolosa e insicura, ha imparato dagli errori fatti e adesso sembra finalmente matura per raccogliere quanto da tempo sta provando a seminare.

Tutto bene, dunque? Successo assicurato? Non proprio. Parlando di talento e utilità, con gli arrivi di Loeffel, Chorney, Jörg, Jecker e Haussener (fuori invece Manzato, Furrer, Sanguinetti, Etem e Brunner), alla Cornèr Arena possono considerare sicuramente positivo il “saldo” tra acquisti e cessioni. Il problema è che anche le rivali si sono rinforzate, alcune parecchio. Lo Zurigo campione, il Berna e pure lo Zugo sembrano, sulla carta, un passo avanti. Altro “inconveniente” non da poco riguarda il... futuro. Partendo da Elvis, passando per Ulmer, Cunti e Lajunen e finendo con Hofmann e Lapierre, molti big (e non solo loro) sono in scadenza. Giocheranno al massimo delle loro possibilità, questo è sicuro; quel massimo potrebbe tuttavia essere condizionato dalle distrazioni, dalle chiacchiere, dalle proposte altrui.

Mettere gli atleti in condizione di concentrarsi esclusivamente sul ghiaccio, questo è il compito di Habi&Co. Poi, magari, il sogno potrà divenir realtà.

ATTENZIONE A...

Gli uomini chiave: Elvis Merzlikins, Maxim Lapierre, Gregory Hofmann

L'acquisto migliore: Romain Loeffel

La promessa: Elia Riva

Il pronostico di tio.ch

1. Berna
2.
3.
4. Bienne
5. Lugano
6.
7.
8.
9.
10.
11. Langnau
12.

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COMMENTI
 

Zarco 5 anni fa su tio
Il contratto? se c’è non va bene, se non c’è non va bene! decidetevi
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