HCAP«Acquisti mirati e Ambrì più forte. I playoff? Non devono essere uno stress»

AMBRÌ - Poco più di un mese e poi sarà nuovamente tempo di hockey vero. Le 12 squadre di National League - tra duri allenamenti e amichevoli estive - stanno affilando le armi per farsi trovare prontissime il prossimo 21 settembre, giorno dell'ingaggio d'inizio. Nel nuovo campionato l'Ambrì avrà il compito di continuare il percorso iniziato l'anno scorso, puntando sulla crescita dei giovani e consolidando quelle basi utili per sperare in un futuro il più roseo possibile. 

L'ex capitano dell'Ambrì Nicola Celio, protagonista in passato di 927 battaglie con la maglia biancoblù, è ottimista: «Gli acquisti fatti mi convincono e hanno innalzato il valore della rosa. Sono stati scaricati un paio di elementi molto onerosi che non portavano nessun risultato. È vero, la partenza di Fora è molto pesante ma io vedo una rosa comunque rinforzata».

Una campagna acquisti mirata che ha portato in Leventina giocatori interessanti...
«Con Fora sarebbe stata una campagna acquisti top. Ad ogni modo, dal mio punto di vista, l'Ambrì disputerà un bel campionato. Ci sono molti giovani che si prenderanno delle belle responsabilità, in powerplay e in altre situazioni di gioco delicate. È una squadra ben strutturata e l'acquisto di Lerg mi ha convinto molto». 

Confermarsi sarà più difficile?
«Tutti stanno creando qualcosa di buono e, dall'esterno, mi sembra ci sia un'ottima intesa tra le parti. Società, direttore sportivo, staff tecnico, squadra e sezione giovanile stanno lavorando nella giusta direzione. Ad Ambrì bisogna essere efficienti al massimo e non gettare soldi per elementi che non portano nulla. L'importante è saper andare avanti sulla strada intrapresa». 

Dove potrà arrivare questo Ambrì?
«Il risultato è secondario, ma quando lavori duro e bene per anni le soddisfazioni arrivano prima o dopo. I playoff? Non li metterei come priorità. Devono essere un obiettivo a lungo termine, non uno stress. Il risultato è sempre la conseguenza del duro lavoro svolto».

Capitolo capitano: qual è il profilo "migliore"?
«Vedrei molto bene Lerg. Affidargli subito il ruolo di capitano potrebbe "esaltare" ancor di più il giocatore e aiutarlo nel suo inserimento nel campionato svizzero. Anche Plastino potrebbe avere il profilo adatto per ricoprire questo ruolo, è un elemento molto tranquillo. Non dimenticherei nemmeno Guerra, potrebbe essere il momento giusto per lui dopo le esperienze maturate oltre Gottardo. E in più è ticinese...».