Andrighetto aveva aperto alla grande. Poi solo errori rossocrociati... e il titolo è volato in Svezia
COPENAGHEN (Danimarca) – Attenti, precisi, concreti - perfetti in una parola – per 80': il sogno mondiale ci è passato per le mani per poi sfuggirci. Colpa di una serie, maledetta, di rigori, iniziata benissimo ma conclusasi con la festa svedese.
Al punto di Andrighetto, il primo a provarci, non ha fatto più seguito alcun altro guizzo. I gol di Ekman-Larsson e Forsberg hanno così spinto gli scandinavi sul tetto del mondo. E a noi non è rimasto altro che un argento intriso di lacrime.