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COPENAGHEN-HERNING 2018No soddisfazione ma solo ambizione: Svizzera, sii affamata

16.05.18 - 07:00
I quarti di finale, traguardo posto alla vigilia, sono stati raggiunti. La Nazionale non deve però sedersi: contro la Finlandia non parte battuta
Keystone
No soddisfazione ma solo ambizione: Svizzera, sii affamata
I quarti di finale, traguardo posto alla vigilia, sono stati raggiunti. La Nazionale non deve però sedersi: contro la Finlandia non parte battuta
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COPENAGHEN (Danimarca) - Obiettivo centrato per la Svizzera la quale, battendo 5-1 la Francia, si è qualificata per i quarti di finale del Mondiale.

«L'anno delle Olimpiadi è sempre particolare. Solo una volta nelle ultime quattro occasioni nelle quali le due manifestazioni si sono svolte nella stessa stagione siamo riusciti a entrare nelle migliori otto. Direi quindi che raggiungere i quarti sarebbe già un ottimo risultato». Così si era espresso Raeto Raffainer, direttore delle squadre nazionali, prima dell'inizio dell'avventura danese. Tutto giusto? Non proprio: a questo punto, la Svizzera deve provarci: la soddisfazione deve lasciare posto all'ambizione. Con quella e con un po' di incoscienza, si può infatti spostare un po' più in alto l'asticella.

L'unico problema per una squadra che, entrando nella top-8, si è levata di dosso ogni paura, sta nel pedigree del prossimo avversario. Per approdare in semifinale i rossocrociati dovranno infatti battere - domani - la Finlandia, ovvero uno di quei rivali che mai vorresti trovare sulla tua strada. Bastano tredici medaglie iridate (2 ori, 8 argenti e 3 bronzi) negli ultimi ventisei anni per giustificare tale affermazione? Avanzano. Bastano i quasi 300 punti realizzati nell'ultima stagione NHL da Aho, Teravainen, Rantanen e Granlund, ovvero i quattro migliori marcatori biancoblù in Danimarca, per fare paura? Avanzano. La Svizzera è dunque spacciata? Non è detto. Oltre che fortissima, la Finlandia è pure molto giovane. E non sempre “sul pezzo”. Le sconfitte del girone contro Germania e Danimarca dimostrano infatti che, se attaccati e messi sotto pressione, anche i fenomeni possono sbagliare. Questo dovrà dunque provare a far fare ai suoi Patrick Fischer. Far valere muscoli ed esperienza, graffiare e spingere. E chissà che questo non basti per completare un piccolo miracolo.

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COMMENTI
 

GI 5 anni fa su tio
Non partiamo certo battuti.....ma la vedo molto dura........Comunque Hopp Suisse !!!!!!!!!!!!!!!!!
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