Alle 12.15 i rossocrociati sfidano la Francia. Per accedere alla fase ad eliminazione diretta “basta” un successo
COPENAGHEN (Danimarca) - Tirato un sospiro di sollievo grazie al poker rifilato ieri dalla Russia alla Slovacchia, battuta 4-0 e rimasta a quota 8 punti in classifica, la Svizzera di Patrick Fischer intravede i quarti di finale e - soprattutto - ha il destino nelle proprie mani ai Mondiali danesi.
Con un solo incontro ancora da disputare nella fase a gironi, la truppa rossocrociata - quarta nel Gruppo A con 9 punti -, si trova a +1 sulla selezione slovacca di Craig Ramsay che quest'oggi nell'ultimo round se la vedrà con la Bielorussia (già retrocessa).
Per evitare guai, dolorosi scivoloni e di dover confidare in improbabili favori da parte dei bielorussi - ko in 6 match su 6 -, la Svizzera dovrà fare il proprio dovere e piegare la resistenza della Francia nel suo ultimo impegno del girone. A capitan Diaz e compagni, in pista dalle 12.15, basterà una vittoria da “2 punti” per chiudere ogni possibile discorso e regalarsi un emozionante quarto di finale contro una big.
Battuta di misura dalla Russia e uscita sconfitta anche dal duello contro la solidissima Svezia, negli ultimi due impegni la Svizzera - pur lottando e sapendo reagire nei momenti di difficoltà - è apparsa anche un po’ troppo timida in alcuni frangenti. Il gruppo ha qualità, è compatto e ancor più forte con gli arrivi di Josi e Fiala - già in pista nonostante il jet lag contro la selezione delle Tre Corone -, ma ha sin qui pagato anche alcune incertezze contro avversari di grande spessore. Contro la Francia sarà tuttavia la truppa di Fischer a partire con i favori del pronostico e dover dettar legge: l'occasione è ghiotta, i quarti sono lì da conquistare.
Nel frattempo, nel Girone B, si è concluso il Mondiale della Corea del Sud. Battuti ieri anche dalla Norvegia (3-0), i sudcoreani sono ufficialmente retrocessi nel secondo gruppo.