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Battuto ancora il Ginevra, gli Orsi hanno chiuso 4-1 la serie. La banda Kossmann ha sbancato la Bossard Arena affondando i Tori (4-1). Punto importante del Bienne, impostosi sul Davos e volato sul 3-2
BERNA - Cinque partite posson bastare. Tanto ha impiegato il Berna per archiviare la pratica Ginevra e volare in semifinale. In gara-5, in casa, gli Orsi sono partiti senza nerbo, finendo sotto per effetto del punto di Wick (9'). Poi si sono in ogni caso ridestati e, senza troppo sforzarsi, sono andati a prendersi il successo che ha deciso la serie con i guizzi di Kämpf (22'), Rüfenacht (35'), Arcobello (42') e Haas (44'). I gol finali di Krueger (54') e Rod (55') sono serviti solo per fissare il 5-2 finale.
Non ha chiuso il suo quarto di finale ma ha fatto un importante passo avanti il Bienne, che ha fatto valere la legge della Tissot Arena contro il Davos. I bernesi hanno chiuso i conti nella prima mezzora quando, con Rajala (8' e 17') e Lüthi (26'), hanno preso il largo. I grigionesi hanno provato a tornare a galla ma al momentaneo 1-3 di Nygren ha fatto seguito l'1-4 ancora di Rajala (39'09"). Prima della sirena Egli ha accorciato nuovamente le distanze (39'41"). Nel terzo tempo però i gialloblù di Del Curto non sono più riusciti a passare, inchinandosi al successo locale.
Chi invece ha già strappato il pass per la semifinale è lo Zurigo di Kossmann. Di scena alla Bossard Arena, gli zurighesi non hanno steccato sfruttando il primo match point grazie al successo per 3-2 all'overtime. Dopo il vantaggio dei Tori firmato da Lammer al 17' e il sorpasso Lions firmato dal letale uno-due di Baltisberger ed Herzog - a segno nel giro di 20 secondi tra il 39'19" e il 39'39" -, il sigillo di Diem al 55' aveva mandato tutti ai supplementari. Al 69'58", una conclusione chirurgica di Schäppi su assist di Miranda, non ha però lasciato scampo a Stephan spedendo di diritto lo Zurigo in semifinale.
