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NATIONAL LEAGUE«Playoff? La classifica si sta nuovamente accorciando»

10.01.18 - 22:00
Il difensore del Losanna, Matteo Nodari, si è espresso a proposito delle prossime partite: «Contro Langnau e Ambrì saranno due match di fuoco»
«Playoff? La classifica si sta nuovamente accorciando»
Il difensore del Losanna, Matteo Nodari, si è espresso a proposito delle prossime partite: «Contro Langnau e Ambrì saranno due match di fuoco»
HOCKEY: Risultati e classifiche

LOSANNA - Non mancano più moltissime gare al termine della regular season di National League. Tranne il Berna che conduce la graduatoria in solitaria con 82 punti, così come Ambrì e Kloten che la chiudono rispettivamente con 39 e 32 lunghezze, la classifica è molto corta.

Fra le squadre in lotta per conquistare un posto nei playoff – a 12-13 turni dal termine – c'è anche il Losanna: i vodesi occupano infatti la nona piazza (49), cinque lunghezze in meno del Friborgo ottavo (54): «Chiaramente conquistare sei punti nell'ultimo weekend contro il Kloten è stato incoraggiante ed è servito al morale», ha analizzato il difensore ticinese del Losanna Matteo Nodari. «Il problema è che tutte le nostre dirette concorrenti stanno andando molto forte e la classifica si sta nuovamente accorciando. Ovviamente dobbiamo pensare solo a noi stessi ma alla fine, essendo in nona posizione, non dipende purtroppo soltanto da noi. In ogni caso l'importante è raggiungere i playoff e per farlo bisogna iniziare a vincere con costanza perché mancano soltanto 13 partite e non sono tante. Dovremo essere bravi ad approfittare degli scontri diretti».

...e uno scontro diretto avrà luogo proprio domani sera - giovedì 11 gennaio - alla Malley contro il Langnau e un altro domenica in Leventina... «Due match di fuoco, soprattutto contro il Langnau che è subito dietro di noi in classifica. Saranno due sfide molto importanti in ottica playoff e dovremo essere in grado di portare a casa la posta piena. Anche ad Ambrì non sarà per niente facile, dato che i biancoblù non sono ancora matematicamente nei playout e ce la metteranno tutta per vincere».

Negli ultimi anni il Losanna aveva spesso e volentieri abituato gli appassionati di hockey a subire poche reti, mentre in questo campionato i vodesi hanno fatto meglio soltanto di Ambrì e Kloten incassandone ben 122. «Con Ratushny mettevamo effettivamente in pratica un sistema di gioco molto più offensivo rispetto a quando c'era Ehlers. Poi, con Sarault, abbiamo invece cercato di mischiare le due cose mantenendo un gioco offensivo, concentrandoci però un po' di più sulla fase difensiva e ultimamente i risultati si sono visti».

Come ti senti a livello personale? «A inizio campionato ho avuto qualche difficoltà a ritagliarmi un posto, poi mi sono infortunato ed è cambiato l'allenatore. Ora ho molto più ghiaccio e voglio aiutare il Losanna a raggiungere i playoff. Quest'anno non ho ancora segnato: ci sono andato molto vicino diverse volte senza però concretizzare. Vedremo cosa succederà nelle prossime partite». 

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