Coach Cereda sul momento biancoblù e i prossimi impegni: «Ora dobbiamo far risalire l'adrenalina. Monnet? Sta a lui guadagnarsi il posto. Jelovac potrebbe recuperare per il weekend»
AMBRÌ - Uscito con l’amaro in bocca e a mani vuote dal doppio incrocio con il Lugano, in questi giorni per l’Ambrì si è trattato di smaltire le scorie negative, ricaricare le energie - sia fisiche che mentali - e riprendere a testa bassa il lavoro agli ordini di Luca Cereda. «Nello staff e nella squadra ho percepito frustrazione per quanto raccolto, ma il morale è buono, siamo convinti di aver seminato bene e che la strada sia quella giusta: questo ci dà coraggio per continuare il cammino - spiega l’head coach biancoblù - Non avendo giocato martedì c’è stato un attimo per tirare il fiato, ora dobbiamo prepararci bene e far risalire l’adrenalina in vista del weekend».
Il prossimo impegno sarà sabato a Zurigo nella tana della banda Kossmann, mentre domenica alla Valascia arriva il Losanna. «Si tratta di farsi trovare pronti. Dobbiamo avere la forza di arrivarci nel modo giusto e con la volontà di cercare di vincerle. Lo Zurigo avrà il vantaggio di giocare la sera prima, dovremo essere pronti dal primo cambio per non farci sorprendere sul ritmo. Dopodiché si tratterà di recuperare le forze per domenica: il Losanna gioca giovedì».
Nei derby l’Ambrì ha scagliato ben 100 tiri verso la porta bianconera, ma è mancata freddezza e incisività. «Nella seconda partita abbiamo effettuato 52 tiri, 22 dallo slot: non dobbiamo dimenticarci che abbiamo trovato un Merzlikins che ha giocato molto bene. Ora si può continuare sulla stessa via o farsi prendere dallo sconforto. La prima, presto o tardi, ti porta ad ottenere risultati, l’altra no: la nostra idea è chiara, si va avanti e cercheremo di ripetere la stessa prestazione. Prima o dopo la ruota gira».
Notizie dall’infermeria. «Emmerton si allena in maglia rossa (dovrebbe tornare arruolabile per inizio febbraio, ndr), mentre Jelovac sta seguendo il protocollo per il rientro dopo il colpo alla testa preso contro il Lugano. Se tutto dovesse funzionare al meglio potrebbe recuperare per il weekend, ma per ora ha fatto palestra e pattinato da solo, domani (oggi per chi legge, ndr) e venerdì ci saranno gli ultimi passi decisivi per saperlo».
Guggisberg come sta? «In questi giorni si sta allenando regolarmente, pensiamo che per il weekend sia a disposizione».
Su Monnet, spesso in sovrannumero, cosa puoi dirci? «Ad oggi abbiamo 15 attaccanti a disposizione ed è uno di quelli. Lo valutiamo come gli altri. Sta a lui guadagnarsi il posto tra i 12-13 che vanno sul foglio partita, deve rubarlo a qualcun’altro...».
Ultime battuta sul gradito ritorno di Rostislav Cada, accolto martedì come nuovo coach degli Juniori Élite. «Non sta a me presentarlo, l’ho avuto sia come collega che come allenatore, posso dire che per la nostra organizzazione è un valore aggiunto che abbiamo trovato per il finale di stagione», conclude Luca Cereda.