HCAPPlastino premia un solido Ambrì

AMBRÌ - Alla Valascia i locali hanno festeggiato i due punti pur senza entusiasmare per il gioco espresso, ma lo hanno fatto quanto a solidità e cattiveria agonistica, dimostrando la forza di andare a riprendere al prolungamento una partita che dopo l’1-1 era finita nelle mani degli ospiti.

Nei primi minuti della partita entrambe le squadre hanno dato l’impressione di non volersi scoprire. Imprecisioni e liberazioni vietate hanno contribuito a ridurre il ritmo di un incontro poco spettacolare. Dopo un paio di buone opportunità sciupate, al 9’ i padroni di casa hanno trovato il vantaggio sfruttando la prima occasione con l’uomo in più, grazie alla bella deviazione di Elias Bianchi autore della prima rete stagionale. Galvanizzati, i leventinesi hanno poi concesso pochissimo ai talentuosi attaccanti dei burgundi, dimostrandosi sempre solidi e attenti. Sul finale di periodo, ancora in powerplay, con Taffe e D’Agostini hanno sfiorato il raddoppio, rivelandosi tuttavia ancora una volta pungenti di fronte al miglior boxplay del campionato.

Il Friborgo è salito di livello nel secondo tempo e ha messo più pressione su Conz, praticamente esentato da compiti nei primi 20’. Gli ospiti hanno trovato qualche spazio in più, ma l’estrema aggressività e disciplina dei biancoblù, ravvisata anche in inferiorità numerica, hanno spesso limitato la qualità dell’impostazione di Sprunger e compagni. Nella seconda metà del periodo gli uomini di Cereda hanno fatto valere anche il fisico per difendere la propria porta, assaltata nuovamente dal Friborgo in occasione della penalità sui conti di Emmerton.

La più grande occasione il Friborgo se l’è creata al 44’ sull’asse Schilt-Sprunger, ma Conz si è superato. L’estremo difensore dei biancoblù si è confermato in ottima serata al 47’, neutralizzando un rigore a Schmutz, nato da un magistrale passaggio di Sprunger che ha sorpreso la difesa dei locali, impeccabile fino a quel punto. Il Friborgo ha continuato a premere e ha trovato il pareggio al 50’ grazie a un tiro di polso di Stalder senza troppe pretese, che ha però sorpreso il portiere dell’Ambrì. I locali hanno accusato il colpo e si sono trovati in seria difficoltà per la prima volta, rischiando il tracollo, ma hanno avuto la forza di reagire mantenendo invariato il risultato fino alla terza sirena.

Giunti al prolungamento è stato Nick Plastino a fare esplodere gli oltre 4'500 della Valascia, grazie a una bordata sotto l’incrocio dei pali al 62’46’’ che non ha lasciato scampo a Brust.

Prossimo impegno per i biancoblù in programma domenica nella sfida di Coppa svizzera contro il Berna, mentre martedì saranno di scena a Langnau con l’intento di strappare altri punti pesanti.

Ambrì – Friborgo ds 2 -1 (1-0; 0-0; 0-1; 1-0)
Reti: 9’06’’ Bianchi (Fora, Gautschi/esp. Schilt) 1-0. 50’25’’ Stalder (Schmutz) 1-1. 62’46’’ Plastino (Taffe, Emmerton, 4c3) 2-1.
Ambrì: Conz; Zgraggen, Plastino; Gautschi, Fora; Ngoy, Jelovac; Collenberg; Zwerger, Emmerton, D'Agostini; Müller, Taffe, Incir; Berthon, Goi, Lauper; Bianchi, Kostner, Trisconi; Mazzolini.
Penalità: Ambrì 6 x 2’ + 2 x 10 (Mazzolini), Friborgo 5 x 2’.
Note: Valascia, 4’628 spettatori. Arbitri: Dipietro, Wiegang ; Kovacs, Wust.