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HCAP«Zwerger, Ambrì come trampolino di lancio. Formula stranieri? Dipenderà dal portiere...»

10.06.17 - 08:01
Il direttore sportivo dei biancoblù Paolo Duca è sempre alla ricerca dei quattro stranieri per il suo Ambrì
TiPress
«Zwerger, Ambrì come trampolino di lancio. Formula stranieri? Dipenderà dal portiere...»
Il direttore sportivo dei biancoblù Paolo Duca è sempre alla ricerca dei quattro stranieri per il suo Ambrì
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AMBRÌ - L'Ambrì è un cantiere apertissimo e sono ancora diversi i tasselli mancanti. All'appello mancano, almeno, il vice-allenatore, il preparatore atletico, il responsabile del materiale, un portiere, tutti e quattro gli stranieri e l'head coach dei Ticino Rockets. Insomma il lavoro sulla scrivania del direttore sportivo Paolo Duca è tantissimo. 

Ma facciamo un passo indietro. Una decina di giorni fa il club sopracenerino ha messo sotto contratto il giovane di belle speranze Dominic Zwerger. Soffiato all'agguerrita concorrenza - erano diversi i club interessati a lui - il ds leventinese ci ha parlato di lui.  

«È un elemento molto interessante con un grande potenziale offensivo. È esattamente quella tipologia di giocatore su cui vogliamo puntare. Chiaramente dovrà guadagnarsi il posto in squadra poiché nulla è scontato, ma con lui abbiamo appositamente firmato un contratto triennale appunto per lasciargli il giusto tempo per crescere. Vediamo in lui tanto potenziale». 

Un elemento che ad Ambrì avrà la grande opportunità di crescere: «Ogni giocatore reagisce a modo suo. C'è chi ci mette un po' di più a maturare, mentre c'è chi si ambienta molto velocemente. Io sono convinto che potrà fare molto bene. Il discorso con lui è stato chiaro: da noi ha la possibilità di ricoprire un ruolo molto importante da subito; dipenderà dalle sue prestazioni, ma se lo merita, siamo pronti a dargli tanto ghiaccio. Il nostro compito sarà quello di farlo crescere come atleta, come giocatore e come persona. In cambio gli abbiamo chiesto di impegnarsi per tre anni. L'Ambrì può fargli da trampolino di lancio per una promettente carriera. Ma come ho detto in precedenza, tanto dipenderà da lui, il posto dovrà guadagnarselo tramite le prestazioni». 

Cosa lo ha convinto di Ambrì? «In primis sicuramente la chance a livello sportivo, ma sicuramente ha aiutato il fatto che il mio assistente, il team manager Alessandro Benin, sia andato ad incontrarlo in Canada la stagione scorsa. In quell'occasione gli aveva fatto capire che l'Ambrì puntava forte su di lui. Quando sono entrato in carica ho subito preso contatto con Dominic e, dopo il tempo necessario per riflettere sulle varie opzioni, siamo riusciti a concludere».

Capitolo stranieri, a che punto siamo? «L'unica cosa che posso dire è che ad oggi non abbiamo nessuno straniero sotto contratto». 

Anche la formula-stranieri per il momento resta un mistero: «La strategia dipenderà molto da ciò che riusciremo a fare con il portiere. Una volta sistemata quella casella sceglieremo la formula».

 

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COMMENTI
 

Gus 6 anni fa su tio
Nelal ricerca delle pedine mi sembra si stia muovendo come sul ghiaccio l'ultima stagione: lentamente, lentamente. Speriamo che il risultato finale non sia lo stesso!
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