
LUGANO - Centrato immediatamente il break in terra bernese, il Lugano giovedì sera è tornato in pista per ospitare gli Orsi in occasione di gara-2 delle semifinali dei playoff. Recuperato Vauclair (che però ha giocato solo un paio di cambi), Ireland ha deciso di puntare sulla medesima formazione capace di imporsi alla PostFinance Arena, dando fiducia agli stessi blocchi e ai quattro stranieri d'attacco.
Vivo e molto intenso, il primo tempo ha tenuto tutti col fiato sospeso. I bianconeri hanno approcciato molto bene all'incontro, a differenza di quanto avvenuto a Berna, ma Genoni ha sempre risposto alla grande, come sul solito Bürgler in apertura di match. La mira e la buona sorte - leggasi traversa dello stesso numero 87 e tap-in volante fallito da Hofmann - non hanno arriso ai sottocenerini che, durante il primo boxplay, hanno immediatamente pagato dazio: Rüfenacht (9') è stato abile a beffare Merzlikins, rompendo così quell'equilibrio che ha comunque contraddistinto i primi 20'.
Sospinto da un paio di powerplay a suo favore - gli Orsi hanno giostrato anche in 5 contro 3 per una ventina di secondi - il Berna nella prima metà del secondo periodo ha dominato l'incontro, ha giocato spesso nel proprio terzo offensivo, mettendo in seria difficoltà il Lugano. La rete di Bodenmann (31') è così giunta come logica conseguenza. Da quel momento in poi i bianconeri sono tornati a mettere la testa fuori dal guscio, punzecchiando Genoni e trovando la meritatissima rete con Hofmann in powerplay (36').
Tornati sul ghiaccio, nel terzo parziale bianconeri e capitolini hanno faticato a costruire trame interessanti: le difese hanno spesso avuto la meglio sugli attacchi. Veloce, ma poco spettacolare, il periodo conclusivo ha vissuto la sua vera e propria fiammata al 54' quando Gerber dalla blu ha fulminato nuovamente Merzlikins, chiudendo virtualmente l'incontro. Il Lugano infatti, pur giocando con cuore e in 6 contro 5, non è riuscito nel proprio intento, incassando al contrario l'1-4 conclusivo firmato da Plüss (59').
Il Berna, così, ha subito reagito allo schiaffo casalingo, sbancando la Resega e rimettendo in equilibrio la serie. Sabato alla PostFinance Arena andrà in scena il terzo atto: il Lugano, che dopo quattro vittorie consecutive è tornato a perdere, dovrà ritrovare le migliori sensazioni e la chiave di volta giusta per tentare di imporsi nuovamente in trasferta.
LUGANO-BERNA 1-4 (0-1; 1-1; 0-2)
Reti: 8'23 Rüfenacht (Lasch/5c4) 0-1; 30'19 Bodenmann (Ebbett) 0-2; 35'16 Hofmann (Lapierre, Fazzini/5c4) 1-2; 53'21 Gerber 1-3; 58'17 Plüss (Moser/5c6!) 1-4.
LUGANO: Merzlikins; Furrer, Chiesa; Klasen, Zackrisson, Bürgler; Vauclair, Ulmer; Hofmann, Martensson, Bertaggia; Ronchetti, Hirschi; Sannitz, Lapierre, Fazzini; Sartori, Morini; Reuille, Gardner, Walker.
Penalità: 7x2' Lugano; 4x2' Berna + 10' Rüfenacht.
Note: Resega, 7226 spettatori. Arbitri: Vinnerborg, Wiegand; Borga, Kaderli.
LUGANO - Centrato immediatamente il break in terra bernese, il Lugano giovedì sera è tornato in pista per ospitare gli Orsi in occasione di gara-2 delle semifinali dei playoff. Recuperato Vauclair (che però ha giocato solo un paio di cambi), Ireland ha deciso di puntare sulla medesima formazione capace di imporsi alla PostFinance Arena, dando fiducia agli stessi blocchi e ai quattro stranieri d'attacco.
Partita molto strana, Genoni ha sfoderato la sua miglior partita, come al solito arbitraggio pro Berna e alla fine viente fuori il pareggio nella serie. Berna fortissimo e compatto, ha meritato la vittoria e ora si ritorna alla Post Finance sabato sera per riprenderci il break. Dentro Wilson obbligatoriamente (assenza di Julio ahinoi..e Moser ieri ha giocato liberamente !!!) per Martensson. P.S.: ma chi bilancia i like i piottini frustrati ? :))))