A fine stagione il difensore bianconero smetterà di giocare per intraprendere una nuova attività con il settore giovanile dell'HCL
LUGANO - Settimana scorsa l'HCL comunicava che Steve Hirschi non rientrava più nei piani della prima squadra in vista del prossimo anno. Il numero 8 bianconero era dunque davanti a un bivio: continuare a giocare altrove o intraprendere una carriera da allenatore nel settore giovanile del club. Ebbene il 35enne ha preso la sua decisione, una decisione ancora una volta a tinte bianconere!
Questo il comunicato del club bianconero:
"La Sezione Giovanile dell’Hockey Club Lugano è felice e onorata di poter comunicare che, a partire dalla stagione 2017/2018, potrà contare nel proprio organico su Steve Hirschi come allenatore professionista impiegato al 100%.
Il 35enne attuale difensore numero 8 della prima squadra, da 14 stagioni ininterrotte punto di riferimento per compagni, allenatori, giocatori e tifosi bianconeri, ha infatti accettato in questi giorni la proposta di lavoro che l’HCL gli ha sottoposto nelle scorse settimane.
Queste le parole di Marco Werder, presidente della Sezione Giovanile dell’Hockey Club Lugano:
«Siamo estremamente fieri di poter ampliare la nostra rosa degli allenatori professionisti con qualcuno che ha il DNA del Lugano nel cuore, che conosce alla perfezione la realtà e la mentalità del nostro club e dei nostri ragazzi e che porterà in dote qualità tecniche e grande esperienza. Con la sua serietà, la sua grinta e i suoi valori umani, Steve rappresenterà un esempio da seguire per ogni ragazzo che desidera diventare un vero sportivo».
Così si è invece espresso il diretto interessato Steve Hirschi:
«Ho pensato intensamente insieme alla mia famiglia quale fosse la migliore soluzione per il futuro. Avevo la possibilità di continuare a giocare altrove ma l’idea di lavorare con i giovani all’interno dell’HCL mi è sempre piaciuta e spero di poter trasmettere a loro la passione per l’hockey e lo sport in generale ma anche le giuste motivazioni per allenarsi ogni giorno con entusiasmo. Ringrazio il club per la fiducia. Sono contento di aver preso questa decisione prima dei playoff anche per liberare la mente e concentrarmi esclusivamente sulle partite che mi restano da giocare con la maglia bianconera»".