Terzo risultato utile di fila per i giovani razzi, per l’occasione in pista alla Resega, contro i vallesani del Visp battuti 3-2
LUGANO - Alzi la mano chi in agosto 2016 durante la presentazione della squadra, immaginava che al 15 gennaio 2017 la truppa di Cereda potesse avere ben 34 punti in classifica e avrebbe dimostrato una simile crescita a livello di gioco permettendosi il lusso di offrire prestazioni di tutto rispetto contro squadre, sulla carta, molto più blasonate di loro. Non paghi della vittoria contro l’avversario diretto del Turgovia di martedì scorso, i ticinesi venerdì hanno strapazzato con quattro reti a zero un’altra “top six”, ovvero quel Rapperswil che non ha mai nascosto le sue ambizioni di promozione in NLA.
I biaschesi quest’oggi hanno giocato in esilio alla Resega davanti a ben 1640 spettatori, trasferta voluta dal comitato per valorizzare al massimo questo progetto permettendo anche al pubblico sottocenerino di poter ammirare questi ragazzi cimentarsi contro i temibili vallesani del Visp reduci venerdì da una vittoria contro lo Chaux-de- Fonds, seconda forza del campionato.
Dopo la presentazione in pompa magna dei ragazzi di Coach Cereda, la partita è iniziata con il freno a mano tirato, le due compagini nei primi 10 minuti si sono studiate ed è solo dopo il bellissimo goal di Dal Pian, abile a smarcarsi tra due difensori e battere il portiere ospite, al 11’33” che i Rockets hanno iniziato a prendere in mano il gioco. Questa rete ha dato la carica ai giovani ticinesi che al 14’54” hanno trovato il raddoppio con un “polsino” potente e preciso di Riva.
Nei primi minuti del secondo periodo i Rockets non sono riusciti a sfruttare un’occasione di powerplay e il Visp piano piano ha alzato il ritmo trovando al 28’14” in 5 contro 3 la prima rete con Thibaudeau seguita poco dopo al 29’37” dal pareggio di Dubois sempre in situazione di superiorità numerica. I ticinesi hanno riprovato a mordere nel terzo d’attacco ma senza successo.
Gli ultimi 20 minuti hanno permesso ai Ticino Rockets di dimostrare tutto il loro valore e sangue freddo in particolare nel gioco difensivo, sugli scudi anche il portiere Müller che ha sfoderato un paio d’interventi notevoli. Dopo le sfuriate dei vallesani guidati da un ispirato Meyer, i razzi sono riusciti con una deviazione al volo di Romanenghi a segnare la terza e definitiva rete che ha permesso loro di incamerare ulteriori e preziosi tre punti.
Prossima partita per i Ticino Rockets domenica 22 gennaio ore 17.45 in casa dell’Accademia dello Zugo.