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HCAP«Grinta e punti, tutto è ancora possibile. Il primo gol? Ci pensavo tanto»

28.12.16 - 09:44
Archiviate le festività natalizie, questo pomeriggio i biancoblù tornano ad allenarsi: il 2 gennaio alla Valascia arriva il Davos "post-Spengler". Diego Kostner: «È un torneo che dà e toglie»
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«Grinta e punti, tutto è ancora possibile. Il primo gol? Ci pensavo tanto»
Archiviate le festività natalizie, questo pomeriggio i biancoblù tornano ad allenarsi: il 2 gennaio alla Valascia arriva il Davos "post-Spengler". Diego Kostner: «È un torneo che dà e toglie»
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AMBRÌ - Un po’ di relax per ricaricare le batterie, qualche giorno libero prima della ripresa degli allenamenti - in programma questo pomeriggio - e lanciarsi nella volatona finale della regular season, sinonimo per l’Ambrì di una (quantomeno) difficilissima rincorsa verso i playoff. Tante, probabilmente troppe e anche piuttosto lontane le squadre davanti ai biancoblù (il Ginevra ottavo è a +8), ma in ogni caso i leventinesi da qui alla fine lotteranno su ogni disco per acciuffare più punti possibili anche in ottica di un eventuale girone playout.

Alla ripresa, il 2 gennaio, i sopracenerini se la vedranno con il Davos in formato post-Spengler. «Sarà una partita importante, visto il loro impegno alla Coppa Spengler potremmo beneficiare di qualche piccolo vantaggio, è un torneo che “dà e toglie” - ha spiegato il 24enne Diego Kostner, nei Grigioni lo scorso anno con il Lugano - Da una parte potrebbero lasciare qualche energia visti gli impegni ravvicinati, dall’altra va anche detto che non hanno mai smesso di allenarsi e arriveranno già caldi. In ogni caso noi dovremo fare molta attenzione, riprendere con il giusto ritmo nelle gambe e farci trovare pronti».

5 vittorie nelle ultime 8 uscite, dopo un autunno a dir poco burrascoso il momento più critico sembra davvero passato. «Non era facile, ma ora penso e spero che ne siamo usciti. Adesso dobbiamo andare avanti con questa grinta e provare a prendere più punti possibile. Davanti (Kloten, Langnau, Davos, Ginevra e Lugano, ndr) non vanno velocissimo: ogni squadra ad un certo punto della stagione ha i suoi problemi, un momento "no". Noi dobbiamo provare ad approfittarne, la linea in fondo è ancora raggiungibile: abbiamo visto che tutto è possibile».

A livello personale Kostner ha trovato di recente (contro gli Aviatori) il primo gol stagionale. È stata una liberazione o in fondo non ci pensavi? «No, no... ci pensavo tanto e mi dava un po’ fastidio non aver ancora segnato. Per un attaccante, al di là del tanto lavoro e del ruolo magari anche difensivo che si ricopre in squadra, il gol è sempre importante. Fin qui avevo creato occasioni e ne avevo avute, ma il disco non ne voleva sapere di entrare: ora spero di continuare così». Magari, per la felicità del popolo biancoblù, proprio già a partire dal match di lunedì prossimo alla Valascia...

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