Cerca e trova immobili
La penultima partita dell'anno ha decisamente sorriso ai biancoblù i quali non sono più ultimi in classifica. Gioiscono un po' meno i bianconeri al secondo stop consecutivo
AMBRÌ - In occasione della 34esima giornata di LNA l'Ambrì ha colto tre punti preziosi, mentre il Lugano ha sprecato tutto negli ultimi minuti perdendo contro il Losanna 4-3.
Battendo il Kloten 4-2, la formazione leventinese ha così centrato il sesto successo negli ultimi nove incontri disputati, regalando nuovamente al Friborgo lo statuto di ultimi della classe. I biancoblù contano ora 35 punti, due lunghezze in più dei burgundi e hanno l'ottava piazza nel mirino, quella occupata proprio da Hollenstein e compagni, ora a soli sei punti.
Per l'occasione il tecnico Hans Kossmann ha mantenuto i blocchi d'attacco che gli hanno dato soddisfazioni nelle ultime uscite stagionali, mentre nel reparto arretrato ha deciso di dare fiducia al giovane Pinana dei Rockets in virtù delle tante assenze.
La mossa ha dato i suoi frutti poiché Hall e compagni sono stati bravi a contenere le giocate degli avversari, questi ultimi in caduta libera (sei sconfitte su sei!) e ancora frastornati per la partenza improvvisa del leader Santala. Alla fine i sigilli di Pesonen, del ritrovato Guggisberg, di Kostner – alla prima rete stagionale – e di Bastl hanno regalato tre punti fondamentali ai leventinesi.
Nello stesso tempo il Lugano, fermato già a Bienne martedì, si è fatto superare anche ieri sera dal Losanna 4-3, ma al 56' vinceva 3-2. Non si può di certo dire che la sosta abbia aiutato i bianconeri, che prima di essa arrivavano da una buona serie di quattro vittorie consecutive.
Eppure Sannitz e compagni erano partiti con il piglio giusto portandosi rapidamente sul 2-0 con una doppietta dello scatenato Martensson. A metà partita il risultato era poi sul 3-1 (Bürgler) e se non fosse stato per un erroraccio in powerplay, che ha permesso ad Augsburger di accorciare le distanze, ora staremmo probabilmente parlando in un'altra maniera. Negli ultimi 4' Pesonen e Deruns hanno poi punito oltremodo i bianconeri. Da segnalare anche la prestazione di Huet, capace di tirare via le castagne dal fuoco in più di una circostanza ai suoi, bloccando numerose conclusioni.
Il Lugano saluta così in malo modo la Resega e ora affronterà i Lions all'Hallenstadion in occasione dell'ultima gara del 2016, dopodiché la testa andrà alla Coppa Spengler, che dal 26 al 31 allieterà tutti gli appasionati di hockey con il suo consueto torneo natalizio.
