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L'OSPITE«Kossmann lo terrei, ma alcuni giocatori devono svegliarsi»

28.10.16 - 12:31
L'ex attaccante di Lugano e Ambrì degli anni '90, Stefano Togni, ha parlato delle due squadre ticinesi e della Coppa Svizzera: «Chi vince la Coppa dovrebbe avere il diritto di giocare in Europa»
«Kossmann lo terrei, ma alcuni giocatori devono svegliarsi»
L'ex attaccante di Lugano e Ambrì degli anni '90, Stefano Togni, ha parlato delle due squadre ticinesi e della Coppa Svizzera: «Chi vince la Coppa dovrebbe avere il diritto di giocare in Europa»
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LUGANO - Questo fine settimana si disputano il 18esimo e il 19esimo turno di LNA: il Lugano se la vedrà venerdì in casa contro il Davos, mentre sabato si recherà a Ginevra. Dal canto suo l'Ambrì giocherà questa sera alla Valascia contro il Kloten. A questo proposito si è espresso l'ex attaccante di Lugano e Ambrì degli anni '90 Stefano Togni, il quale ha parlato in generale della situazione delle due formazioni ticinesi.

Stefano Togni, come giudichi la sconfitta in Coppa Svizzera patita dal Lugano?
«Quando ho visto il risultato ero chiaramente stupito, però ormai si sa che le partite di Coppa sono sempre particolari e le sorprese non mancano mai. In questa competizione bisogna scendere sul ghiaccio al 100%, con la giusta concentrazione, altrimenti si rischia di fare una magra figura. Il Langenthal giocava davanti ai propri tifosi e non aveva niente da perdere: probabilmente rispetto al Lugano aveva più voglia e più stimoli per affrontare la sfida. Per i bianconeri invece l'incontro si è messo subito male e recuperare il passivo contro una squadra composta da giovani vogliosi di mettersi in mostra, non è mai facile. Ormai è andata così e i ragazzi di Shedden avranno più tempo per concentrarsi sul campionato e sulla Champions League, con quest'ultima che è obbiettivamente una competizione più interessante».

È comunque sempre un peccato, perché la qualificazione al turno successivo avrebbe portato nelle casse della società un po' di quattrini...
«Chiaramente più si va avanti, più introiti si fanno e questi avrebbero fatto davvero comodo alla società. Credo che la Coppa Svizzera di hockey non abbia ancora quel fascino che potrebbe avere nel calcio. Non è così sentita né dai tifosi, né dai giocatori né dagli stessi sponsor. In futuro sarà sicuramente diverso, deve ancora prendere piede, anche perché attualmente ad alcune squadre questa competizione non interessa più di quel tanto».

Nel calcio però chi vince la Coppa nazionale ha la possibilità di giocare in Europa l'anno successivo...
«Ovviamente nel calcio le motivazioni a fare bene in Coppa sono molto più alte. Bisognerebbe adottare lo stesso metodo anche nell'hockey, magari creando appositamente una manifestazione europea che raggruppi tutte le squadre che hanno vinto la Coppa nella propria nazione. Anche la formula della Champions League non è così chiara: sarebbe sicuramente più interessante se giocassero per esempio solamente le due finaliste dei playoff e magari aggiungere proprio la vincitrice della Coppa Nazionale. Per il futuro la Federazione Internazionale dovrà valutare bene le modalità di partecipazione».

Per gli addetti ai lavori il Lugano a inizio stagione era un carro armato, mentre adesso in tanti si stanno ricredendo anche per la situazione legata agli stranieri...
«Sicuramente un paio di punti mancano, perché la squadra è da terzo-quarto posto. Adesso che i bianconeri hanno recuperato diversi infortunati e hanno risolto la situazione legata agli stranieri, dovrebbero iniziare a ingranare. Chiaramente l'assenza di Pettersson, a cui bastavano quattro dischi per siglare due reti, si fa sentire e i suoi gol non ci sono. Tutti devono alzare il livello e cercare di dare il loro contributo. Forse certe volte in zona difensiva bisognerebbe essere più compatti e piu aggressivi, ma la squadra è forte e questo non si discute».

...anche l'Ambrì ha fatto la sua magra figura contro i GCK Lions...
«Non avendo la Champions League è stato un vero peccato che i biancoblù non siano riusciti a prendere il torneo con più serietà. Contro il GCK era una partita da vincere, oltretutto che gli zurighesi non sono fra le formazioni più forti di LNB. Si è trattata di una sconfitta bruciante, ma ormai non si può piangere sul latte versato».

Qual è secondo te il problema dei biancoblù quest'anno?
«A inizio stagione si sono fatti grandi proclami, ma la squadra c'è e bisogna lasciarla lavorare tranquillamente, senza mettere pressione a nessuno. Bisogna restare positivi. In molti vorrebbero la testa di Kossmann, ma personalmente lo terrei: cacciarlo non servirebbe a molto e oltre a questo penso che la squadra sia con lui. Finora quando è andata male, l'Ambrì ha sempre perso di misura e ha tenuto testa a qualunque avversario. Magari con un nuovo coach si vincerebbero le prime partite, ma quando poi si inizierebbe nuovamente a perdere, ricomincerebbe la filastrocca. Credo piuttosto che in squadra ci siano alcuni giocatori - sia svizzeri che stranieri - che dovrebbero svegliarsi e dare di più. Alcuni sono a fine carriera e se non hanno più voglia di impegnarsi, tanto vale dare spazio ai giovani che porterebbero energia all'ambiente e l'Ambrì ne avrebbe alcuni che meriterebbero di giocare. Per fortuna la squadra può contare su Fuchs e Zurkirchen che sono in forma strepitosa».

Quali giovani vedresti bene in prima squadra?
«Ci sono molti giovani interessanti nei Ticino Rockets e prima o poi avranno la loro chance: Stucki, Pinana e Moor per esempio, così come Goi e Terzago. Questi ragazzi si stanno facendo le ossa in LNB e sarebbero forse già pronti per il grande salto. Non bisogna dimenticare che quando un giovane sente la fiducia dell'allenatore è capace a fare dei notevoli miglioramenti in brevissimo tempo. Bisogna avere il coraggio di buttarli dentro».

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COMMENTI
 

bobà 7 anni fa su tio
... dia un occhiata al calendario! Stasera giocano tutte le due ticinesi. I quanto alle opinioni di Togni sull'Ambrì le lascio commentare dai piotti (e non da Luga72)

Antares46 7 anni fa su tio
...e si....il fatto è che con Kossmann questi giovani non giocheranno mai o ben poco!! Meglio far giocare i ....Trunz, i Zgraggen che prima che riescono a fare un'inversione di marcia sui pattini, gli avversare gli hanno già girato attorno almeno 4 volte...!!! Basti pensare che il miglior difensore che abbiamo oramai sfiora i 40 anni. Dove vogliamo andare...in gelateria!!
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