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TOP e FLOPPolizza Sandrone, freschezza Fuchs e poi Linus e il cecchino Bürgler...

03.10.16 - 10:15
Bianconeri e biancoblù: ecco quali sono stati i migliori “ticinesi” della settimana appena conclusa
Polizza Sandrone, freschezza Fuchs e poi Linus e il cecchino Bürgler...
Bianconeri e biancoblù: ecco quali sono stati i migliori “ticinesi” della settimana appena conclusa
HOCKEY: Risultati e classifiche

LUGANO/AMBRÌ – Due punti e una grande delusione per l'Ambrì, cinque punti e larghi sorrisi per il Lugano: nelle partite del weekend le ticinesi hanno vissuto emozioni contrastanti. Non solo il risultato di squadra basta, in ogni caso, per arrivare alla compilazione della nostra top of the week, composta da due biancoblù e quattro bianconeri. Servono anche i numeri, la voglia (messa in pista) e l'abnegazione (mostrata).

I giudizi qui di seguito metteranno tutti d'accordo? Per nulla: ognuno avrà la sua personalissima opinione. E allora, chi fosse in disaccordo, non perda tempo per esprimere la sua nel sondaggio in fondo all'articolo.

Top of the week ticinese:

Portiere: Sandro Zurkirchen
Difensori: Stefan Ulmer, Philippe Furrer
Attaccanti: Linus Klasen, Jason Fuchs, Dario Bürgler
Top assoluto: Nick Spaling (Ginevra)
Flop assoluto: Larry Huras (Friborgo)

Sandro Zurkirchen: Siete in cerca di scommesse sicure, nelle quali le possibilità di perdere quanto puntato sono quasi pari a zero? Allora scegliete Sandrone. In un weekend difficilissimo l'estremo difensore ha infatti a lungo tenuto in piedi la baracca biancoblù: ha messo in gabbia in ogni modo gli scatenati Leoni zurighesi (dimostrandosi determinante nei due punti conquistati dai suoi) e ha a lungo stoppato le iniziative del Davos di coach Del Curto. Se i gialloblù sono usciti dalla Valascia con il successo in tasca non è certo stato per colpa sua. Lui, anzi, ha ritardato la resa e ha sfoderato miracoli pure con la squadra sbilanciata alla ricerca del pari.

Stefan Ulmer: Il 25enne è una delle note più liete di questo Lugano. Preciso e veloce dietro, si fa perdonare qualche sbavatura con un apporto importante alla fase offensiva. Nel 4-3 con il Berna ha servito tre assist (due di seconda). Arma importante.

Philippe Furrer: Finalmente Philippe! Costretto a cominciare la stagione ai box a causa di un infortunio subito durante la preparazione, il bernese sta lentamente ritrovando condizione e sicurezza. Contro il Losanna venerdì e soprattutto contro i suoi ex compagni nel match di sabato, il 31enne ha mostrato di aver ritrovato l'antico smalto e di essere vicino al top. Shedden ha di che sorridere.

Linus Klasen: Che dire di un giocatore che non si stanca mai di sorprendere ed entusiasmare e che, spessissimo, riesce a coniugare lo spettacolo alla concretezza? Tra Losanna e Berna lo svedese ha messo a referto due gol e un assist, dimostrandosi una volta ancora decisivo. Nella classifica marcatori Linus è preceduto solo dal “bernese” Arcobello. Chapeau.

Jason Fuchs: Siglare tre gol in ventiquattro ore dopo averne realizzati altrettanti nei precedenti due anni (guardando solo alla regular season) basta per meritare la nomination come uno dei migliori della settimana? Per noi sì. Da tempo indicato come uno dei giovani più promettenti e futuribili, forse Jason ha davvero “svoltato”. Forse ha deciso di levarsi i panni della promessa per indossare quelli del campione. Nei prossimi match arriverà la risposta.

Dario Bürgler: Non chiedetegli ghirigori o altre perdite di tempo, per Dario non sono importanti. A lui interessa solo segnare. E questo sta facendo, alla grande, in bianconero. In dieci match “ticinesi” ha segnato sette reti, appena tre meno del suo massimo negli ultimi tre anni. Alla Resega ha trovato l'ambiente ideale e grande ispirazione: continuando così può riscrivere il suo “personale” di gol in un'unica stagione (25 in 56 match a Davos nel 2012/13)... e far sognare il Lugano.

Top assoluto della settimana: Nick Spaling. Tre punti nel weekend. Sette in quattro match con il Ginevra. E con lui le Aquile, prima balbettanti, hanno sempre vinto. Si deve aggiungere altro? Con il 28enne canadese, scorer e assistman con i fiocchi, Chris McSorley pare aver fatto un altro colpaccio.

Flop assoluto della settimana: Larry Huras. La sua grinta e le sue buone intenzioni non sono bastate per riportare immediatamente il sereno a Friborgo. Claudicanti con Gerd Zenhäusern, i Dragoni hanno continuato a stentare anche con l'ex – tra le tante – di Lugano e Ambrì. Altro che pensare ai playoff, le sconfitte, nette, contro Kloten e Zugo, hanno detto che Sprunger e soci devono prima di tutto ritrovare il piacere di giocare (e lottare) insieme.

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