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HCLKlasen manda segnali al Lugano: «Voglio fare la miglior stagione della mia carriera»

16.07.16 - 17:30
Il talento svedese è pronto a tornare in Ticino ed è carico: «Dovremo dare tutti il massimo per arrivare in fondo. Pettersson? È un peccato che sia andato via, ma siamo comunque forti»
Klasen manda segnali al Lugano: «Voglio fare la miglior stagione della mia carriera»
Il talento svedese è pronto a tornare in Ticino ed è carico: «Dovremo dare tutti il massimo per arrivare in fondo. Pettersson? È un peccato che sia andato via, ma siamo comunque forti»
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HUDIKSVALL (Svezia) - Mancano pochi giorni e il Lugano tornerà finalmente sul ghiaccio per prepararsi in vista della nuova stagione, mancano pochi giorni e tutti i giocatori - svizzeri e stranieri - faranno ritorno in Ticino per presentarsi alla corte di Shedden.

Tra questi ci sarà anche Linus Klasen che ha trascolto l'estate - anche - allenandosi in Svezia, potendo usufruire sulla sua mini pista personalizzata creata dal padre. Il numero 86, in un'intervista rilasciata a "Hockeysverige.se", ha parlato anche del Lugano, dello scorso campionato e delle aspettative per la stagione che sta per partire.

«L'ultima è stata una stagione intensa, iniziata con diverse difficoltà ma che poi è diventata molto buona - ha spiegato - Anche se non siamo riusciti a vincere e quindi non è stata ottima. Anche in finale abbiamo iniziato bene ma poi... siamo stati sempre vicini al Berna, ma non è stato abbastanza. Se pensiamo però all'inizio del campionato col cambio di allenatore... Con l'arrivo di Shedden però sono tornato a giocare sia con Pettersson che con Martensson e le cose sono cambiate sia per noi che per la squadra».

Klasen, inoltre ha spiegato come mai lui e gli altri svedesi siano riusciti a trovare quel feeling importante che ha portato il Lugano fino alla finale. «Sono un giocatore a cui piace la sfida e metto sempre delle aspettative elevate su me stesso. È anche vero che penso che Lugano sia uno dei posti più difficili dove giocare soprattutto per gli stranieri: bisogna essere bravi, portare punti... gli svizzeri italiani sono molto esigenti e sensibili. Io, Fredrik e Tony abbiamo provato a metterci pressione uno sull'altro: nessuno poteva accettare che uno di noi tre non fosse determinante in ogni partita. Abbiamo alzato sempre l'asticella anche grazie a "Freddan" (Pettersson, ndr) che è una forza trainante: eravamo un ottimo mix».

Linus ha poi elogiato le qualità tecniche e umane di un altro giocatore del Lugano, Viktor Östlund. «Lui è un gran portiere e lo seguo ogni giorno; è un ragazzo sorridente e bravo. È molto giovane e se teniamo conto che diversi portieri si mettono in mostra in età più avanzata, lui parte favorito. Non so dove giocherà la prossima stagione, ma farà benissimo», ha continuato.

«Nelle ultime stagioni sono maturato e sono cresciuto, giocando anche da centro - ha continuato Klasen - È un po' diverso visto che devi tornare molto di più ad aiutare anche in difesa, ma penso di poterlo fare in caso di necessità: è un po' diverso dal ruolo di ala, ma devi comunque farti trovare pronto davanti alla porta. Ora però devo pensare al prossimo campionato, voglio fare la miglior stagione della mia carriera: dobbiamo cercare di dare tutti il massimo se vogliamo andare lontano. Sarà una sfida importante ma ci sarà da divertirsi. Abbiamo perso "Freddan", certamente non è bello ma è arrivato "Zackle" (Patrick Zackrisson) e Sondell, ovvero un difensore molto forte che ci potrà aiutare tantissimo anche in attacco. Inoltre abbiamo ancora Damien, oltre all'arrivo di nuovi svizzeri molto forti».

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COMMENTI
 

sergejville 7 anni fa su tio
Spettacolo e dedizione (e punti): Linus Klasen!

Antares46 7 anni fa su tio
Risposta a sergejville
..cosa ha mandato....segnali di fumo?
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