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LNB«Che grandissima soddisfazione vincere il campionato»

07.04.16 - 10:00
Giacomo Casserini è raggiante per aver conquistato il titolo di LNB con l'Ajoie: «A una settimana dal successo tutto il Canton Jura è ancora adesso in festa»
«Che grandissima soddisfazione vincere il campionato»
Giacomo Casserini è raggiante per aver conquistato il titolo di LNB con l'Ajoie: «A una settimana dal successo tutto il Canton Jura è ancora adesso in festa»
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PORRENTRUY - Nella compagine di LNB dell'Ajoie, che ha vinto il campionato 2015/2016 in finale contro il Rapperswil (serie 4-2, ndr), milita anche il ticinese Giacomo Casserini. Il difensore 24enne ha complessivamente totalizzato 11 punti in 34 partite disputate.

Ricordiamo che si è trattata della terza affermazione della compagine giurassiana nella Lega cadetta dopo quelle del 1988 e del 1992. La squadra però, non avendo presentato la richiesta alla Lega per disputare il campionato di LNA nella stagione 2016/2017, non ha disputato lo spareggio-promozione per la massima serie. 

Giacomo, come ti senti ad aver vinto il titolo?
«È chiaramente una bellissima soddisfazione e non avendo mai giocato in squadre più blasonate, non avevo mai provato questo tipo di sensazione. Nessuno poi si immaginava che proprio l'Ajoie potesse vincere il titolo quest'anno. Avevamo già disputato un'ottima regular season e nei playoff abbiamo sconfitto nell'ordine il La Chaux-de-Fonds nel derby, poi l'Olten e il Rapperswil, le due squadre più forti del campionato. Sono delle grandissime emozioni anche perché il Canton Jura è ancora adesso in festa a una settimana dal successo, sono tutti contenti». 

Oltretutto che l'Ajoie ha una storia importante. I tifosi aspettavano indubbiamente da molto tempo questo momento...
«Certamente. Questa piccola realtà si è appassionata totalmente per noi: la pista era pienissima e fuori c'erano gli schermi che trasmettevano i nostri incontri. È stato qualcosa di unico. Quando nel Canton Jura c'è un evento importante i sostenitori non mancano mai».

Peccato per lo spareggio... avreste potuto dire sicuramente la vostra contro il Bienne...
«È stato davvero un peccato non averlo disputato, anche perché ci saremmo potuti confrontare con una realtà di LNA per capire quale fosse il nostro livello e per vedere che cosa sarebbe potuto succedere. La società però non ha presentato la richiesta alla Lega principalmente per problemi di budget, poi anche la nostra pista non presenta purtroppo i requisiti necessari per giocare nella massima serie».

Che progetti futuri hai? La LNA l'hai abbandonata?
«Sto molto bene all'Ajoie, siamo un grandissimo gruppo. Inoltre ho ancora un anno di contratto e poi potrò esercitare ancora un'opzione. Chiaramente se dovesse arrivare un'offerta la valuterei, anche se qui sono molto contento». 

Il Biasca giocherà in LNB l'anno prossimo. Come lo vedi?
«Trovo che per il Ticino sia davvero importante poter schierare una formazione in LNB, soprattutto per lo sviluppo dei giovani. Oltre a questo ne beneficerà sia la Lega che il campionato, visto che ci saranno due squadre in più (anche lo Zugo Academy, ndr). La differenza con il campionato di Prima Lega è però grande, bisogna avere tempo per affermarsi in LNB. Basti vedere il Winterthur: per anni ha vinto il campionato di Prima Lega, mentre l'anno scorso nella serie cadetta ha faticato molto. Personalmente mi farà molto piacere ritornare in Ticino per giocare le trasferte, sono comunque curioso di vedere come si svilupperà questo progetto». 

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