A quasi quattro mesi dall'esonero è tornato a parlare Serge Pelletier: «In questo periodo ho visto pochissime partite dei leventinesi»
AMBRÌ - "Il Consiglio d’Amministrazione dell’Hockey Club Ambrì Piotta dopo un’approfondita analisi della situazione sportiva della prima squadra, comunica d’aver sollevato Serge Pelletier dall’incarico di allenatore principale. Quale nuovo head coach è stato nominato lo svizzero-canadese Hans Kossmann”.
Era il 25 ottobre, all’indomani della netta sconfitta per 6-3 subita a Lugano, quando con le parole sopraccitate il club leventinese decise di sollevare dall’incarico di allenatore Serge Pelletier per via dei risultati che stentavano ad arrivare. Ed ora? Cosa sta facendo l'ex tecnico leventinese a quasi quattro mesi dall'esonero?
“Inizialmente ho staccato un po’ la spina, ma è chiaro mi manchi l’hockey. Ad ogni modo non ho fretta di trovare una nuova sistemazione. In questi mesi ne ho approfittato per guardare altri campionati. Di quello svizzero ormai so già tutto…”.
Cosa ti manca maggiormente del tuo lavoro?
“Il lavoro quotidiano, l’adrenalina delle partite e la pressione che c’è quando sei l’allenatore”.
C’è ancora rabbia per l’esonero?
“All’inizio penso sia chiaro che ci siano rabbia e frustrazione, ma poi nella vita queste cose passano. In seguito, una volta smaltita la delusione, si ha voglia di guardare avanti e di pensare al proprio futuro. Sono pronto per tornare nel giro”.
In passato hai ricoperto i ruoli di allenatore e direttore sportivo: hai preferenze per il tuo prossimo impiego?
“Non ho preferenze. Ho ricoperto entrambi i ruoli e non mi sto fissando su uno in particolare. Se si è già mosso qualcosa? Sì, qualche discussione c’è stata con qualche club. Nelle prossime settimane vedremo se queste saranno approfondite”.
Hai visto ancora partite dell’Ambrì in questi mesi?
“No, ho visto pochissime partite dell’Ambrì in questo periodo. Come ho detto in precedenza mi sono concentrato maggiormente su altri campionati”.