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COPPA SPENGLERCapitomboli e rimonte, il Team Canada ribalta il Davos e si prende la finale

30.12.15 - 17:29
I nordamericani hanno battuto 6-5 i gialloblù al termine di un match vibrante. Decisive, negli ultimi 4' le reti di Giroux e Conacher
Capitomboli e rimonte, il Team Canada ribalta il Davos e si prende la finale
I nordamericani hanno battuto 6-5 i gialloblù al termine di un match vibrante. Decisive, negli ultimi 4' le reti di Giroux e Conacher
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DAVOS – Un Davos combattivo e assai determinato non è riuscito a centrare la finale della Coppa Spengler. I gialloblù sono infatti stati battuti 5-6 dal Team Canada al termine di un match vibrante.

Rinfrancati dalla rimonta completata, il giorno prima, ai danni dello Jokerit, i grigionesi hanno cominciato alla grande il confronto contro i nordamericani. Velocità, intensità e grande concentrazione hanno caratterizzato i primi minuti della truppa di Arno Del Curto, capace di salire sul 2-0 in meno di 7' grazie ai sigilli di Sciaroni (in powerplay) e Ryser. Disorientato, il Team Canada non è comunque naufragato, trovando il punto del pesantissimo 1-2 al 9'35” con Pyatt. Il finale del primo tempo e l'inizio del secondo sono stati ancora di marca gialloblù. Il Davos, con Picard e Du Bois, è infatti planato fino al 4-1, cominciando a pregustare il successo. Mai errore fu più grande: con 15' di assoluta intensità gli “ospiti” hanno infatti firmato una rimonta regale. Il gol di Sheppard (28') e la doppietta di Ellison (30' e 39') hanno azzerato il vantaggio locale, apparecchiando la tavola per un terzo periodo decisivo.

Il banchetto degli ultimi 20', attesissimo da quanti hanno riempito la Vaillant Arena, si è puntualmente tenuto. Mentre non si è verificata la pronosticata fuga del Canada. Rimessisi a giocare il loro hockey, i grigionesi sono infatti stati in grado di cancellare le iniziative rivali e, al 48', di rimettere il naso avanti. Merito di Lindgren, a segno contro Glass per il 5-4. Tutto deciso? Per nulla. Al 56' Giroux ha infatti ristabilito l'equilibrio. 65” dopo Conacher ha poi steso i padroni di casa centrando il definitivo 6-5. Quello che è valso la finale. Quello che potrebbe regalare il trofeo al fortissimo Team Canada. Lugano (o Ekaterinburg) permettendo.

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