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Quinto successo consecutivo per il Lugano, capace di vincere 4-1 in casa dei bernesi e di blindare il sesto posto della classifica
LANGNAU – I balbettii di inizio anno sono definitivamente archiviati. Il Lugano è infatti ufficialmente divenuto grande. Prova della (definitiva) rinascita bianconera è arrivata a Langnau dove Pettersson e soci, cattivi, determinati, ordinati, hanno spazzato via 4-1 i grintosi padroni di casa, mettendo le mani su tre punti di fondamentale importanza in vista del prosieguo della stagione. Ora, con la classifica sempre più sorridente (il Friborgo, in crisi nera, è lontano solo un punto), i ticinesi possono affrontare con rinnovato entusiasmo il match contro il Ginevra e programmare addirittura l'ingresso nella top-4 entro Natale. Incredibile da pronosticare anche solo qualche settimana fa.
Il successo in terra bernese è maturato prestissimo, già dai primi minuti dell'incontro. I punti di Ulmer e Bertaggia (in 9') hanno infatti spianato la strada a un Lugano sciolto, disinvolto, attento. Il doppio svantaggio ha contemporaneamente reso contratta la manovra dei padroni di casa i quali, pur combattivi, non sono riusciti a graffiare dalle parti del sempre attento Merzlikins. Così il match è scivolato via tra i sorrisi bianconeri e gli strilli di Laporte. Gli uomini del coach ex Ambrì hanno tentato di raddrizzare una serata nata malissimo ma raramente sono stati in grado di creare grattacapi a un avversario in grande salute. Poco accorti, si sono anzi esposti alle folate degli ospiti. Da una di queste è nata il nuovo punto di Ulmer, quello che, con 36' abbondanti ancora da giocare, ha di fatto mandato il confronto in naftalina. Lo 0-3 ha infatti spento gli ardori degli uomini sul ghiaccio. I ticinesi hanno pensato soprattutto a controllare e i bernesi, frenati anche da tanti, troppi limiti, hanno rallentato fino ad arrendersi. L'unica gioia per i Tigers è arrivata al 58' per mano di Chiriaev. Troppo tardi per sperare di imbastire una rimonta. Troppo poco per pensare di spaventare i rivali, saliti sul 4-1 con Walker a 30" dalla sirena. Troppo... Lugano per questo Langnau. E i tifosi bianconeri stanno cominciando a gongolare.
LANGNAU-LUGANO 1-4 (0-2, 0-1, 1-1)
Reti: 8'39” Ulmer (Pettersson) 0-1; 9'10” Bertaggia (Kienzle) 0-2; 23'44” Ulmer (Pettersson) 0-3; 57'51" Chiriaev (DiDomenico) 1-3; 59'29" Walker 1-4.
LUGANO: Merzlikins; Hirschi, Chiesa; Kparghai, Ulmer; Vauclair, Kienzle; Sartori; Klasen, Martensson, Pettersson; Bertaggia, Stapleton, Brunner; Reuille, Sannitz, Walker; Fazzini, Romanenghi, Kostner.
Penalità: Langnau 8x2'; Lugano 5x2'.
Note: Ilfis Stadion, 5'873 spettatori. Arbitri: Fischer, Wehrli, Küng, Stuber.
