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Grazie a una prova di carattere i ragazzi di Shedden hanno sconfitto in trasferta lo Zugo 4-3
ZUGO - Nell'incontro della 24esima giornata di LNA, il Lugano ha centrato l'impresa sconfiggendo in trasferta la squadra più in forma del momento, ovvero lo Zugo, con il risultato di 4-3.
Per l'occasione l'head-coach dei bianconeri Doug Shedden ha deciso di non modificare le linee che hanno surclassato il Berna nel turno precedente (6-3) e ha avuto ragione. Il gruppo ha infatti risposto positivamente, regalando così al tecnico un successo importantissimo contro la sua ex squadra.
I bianconeri sono scesi sul ghiaccio molto motivati a fare lo sgambetto ai Tori, anche se nel corso del primo tempo il risultato non si è sbloccato. Hofmann e Brunner da una parte, Bouchard e Sondell dall'altra, sono andati molto vicini al vantaggio, ma non sono riusciti a sorprendere i rispettivi estremi difensori avversari.
Nel periodo centrale Pettersson e compagni sono partiti subito molto forte e hanno trovato il vantaggio con Klasen dopo nemmeno un minuto di gioco. Incassata la rete i padroni di casa sono stati incapaci di reagire, al contrario, hanno subìto la furia degli ospiti, i quali sono andati a segno altre tre volte nel giro di 7 minuti: dapprima ci ha pensato Bertaggia, poi Martensson e infine Hofmann. Da segnalare in quest'ultima circostanza l'ottimo passaggio smarcante di Fazzini. La partita sembrava ormai chiusa e invece, i locali hanno iniziato a giocare sporco, aggredendo in più di una circostanza al limite della regolarità i ticinesi che si sono lasciati intimidire. Così lo Zugo nel finale è riuscito a realizzare in breve tempo due segnature, entrambe con Immonen (2-4).
Nel terzo conclusivo i padroni di casa hanno preso in mano il pallino del gioco e hanno cercato costantemente il terzo sigillo, ma il Lugano è stato salvato in più di un'occasione da un ottimo Merzlikins, autore di almeno tre interventi salva-risultato. Solamente nel finale Nolan Diem ha accorciato le distanze (58'), ma non c'è più stato tempo: l'assalto finale dei Tori è stato vanificato dall' ottima organizzazione in pista dei bianconeri.
Grazie a questi tre punti i ticinesi si sono issati in sesta posizione in classifica con 34 punti in compagnia del Berna.
ZUGO - LUGANO 3-4 (0-0, 2-4, 1-0)
Reti: 20'27 Klasen (Filppula, Chiesa) 0-1; 25'34 Bertaggia 0-2; 26'41 Martensson (Pettersson, Furrer) 0-3; 33'38 Hofmann (Fazzini) 0-4; 38'04 Immonen (Bouchard, Sondell, 5c4) 1-4; 39'39 Immonen (Alatalo, Martschini) 2-4; 57'35 Diem (Bouchard, martschini) 3-4.
LUGANO: Merzlikins; Furrer, Chiesa; Reuille, Martensson, Pettersson; Kparghai, Kienzle; Klasen, Filppula, Brunner; Vauclair, Ulmer; Hofmann, Sannitz, Walker; Sartori, Kostner; Bertaggia, Morini, Fazzini.
Penalità: Zugo 2x2'; Lugano 5x2'.
Note: Bossard Arena 6'550 spettatori. Arbitri: Kurmann, Vinnerborg; Fluri, Tscherr.
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