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I biancoblù saranno di scena a Kloten, i bianconeri a Zurigo. Dopo gli ultimi digiuni serve tornare a muovere la classifica
KLOTEN - Ultimo e terzultimo della graduatoria, nonostante le trasferte complicate, Ambrì e Lugano non possono mancare ancora l’appuntamento con il successo, o almeno con qualche punto.
Reduci rispettivamente da quattro e due sconfitte consecutive, biancoblù e bianconeri sono con l’acqua alla gola, costretti a nuotare affannosamente per non rischiare di affogare già adesso che il freddo non è ancora arrivato. A stare peggio sono i leventinesi i quali, alle prese con la forma approssimativa e gli acciacchi di più di un loro big, sono costretti a giocare a Kloten in formazione rimaneggiata. Fuori Hall, già ai box nel passato weekend, Serge Pelletier (il cui operato – parole di Filippo Lombardi – sarà valutato in seno alla società) potrebbe essere costretto a rinunciare anche a Mikko Mäenpää, messo ko da una “discata” nell’allenamento di ieri. Le condizioni dell’altalenante finlandese saranno valutate solo in mattinata. La sua presenza sul ghiaccio degli Aviatori è comunque in forte dubbio. Improbabile, poi, che sia presente alla Swiss Arena anche Elias Bianchi (il suo utilizzo verrà deciso dopo il warm-up), mentre Sidler rimarrà sicuramente fuori.
Fischer, a Lugano, sembra star meglio. L’ultimo weekend, con le sconfitte incassate da Berna e Zurigo, è stato negativo solo sul piano numerico. Tenuto conto delle ottime prestazioni fornite dalla squadra, il coach bianconero pare infatti orientato a confermare questa sera, in casa dei Lions, le linee già disegnate sabato. Alla Resega ai ticinesi mancarono soprattutto precisione e fortuna. All’Hallenstadion magari il vento girerà...
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