Cerca e trova immobili
L'ex tecnico della Nazionale di calcio è un grande tifoso di hockey e simpatizza per l'Ambrì: "L'ambiente della Valascia è davvero fantastico"
AMBRÌ - L'ex allenatore della Nazionale svizzera di calcio dal 2001 al 2008, Köbi Kuhn, il quale aveva condotto i rossocrociati agli Europei del 2004 e ai Mondiali del 2006, è anche un appassionato di hockey. Lui è zurighese e ha lo Zurigo nel cuore, però non disdegna seguire ogni tanto qualche altra squadra. Nella serata di sabato 12 settembre per esempio, durante la sfida contro i Lions, è stato avvistato alla Valascia con tanto di sciarpa biancoblù (vedi foto ndr) e abbiamo scoperto che è un simpatizzante dell'Ambrì.
Köbi Kuhn, oltre a essere un esperto di calcio segue anche l'hockey?
"Sono andato settimana scorsa a vedere la sfida alla Valascia insieme alla mia compagna e a degli amici. Sono molto contento di avere assistito a questa partita, l'ambiente leventinese è fantastico e nonostante io sia zurighese, mi complimento comunque con l'Ambrì che ha davvero giocato alla grande".
...amore, passione o attenzione sull'Ambrì. Come mai?
"Perché l'Ambrì è una squadra incredibile. Fa davvero piacere vedere che un paese di 300 abitanti (in realtà ne ha qualcuno in più, ndr) abbia una squadra che gioca su livelli veramente alti. Nello sport questo tipo di situazione è unica e la squadra mi sta simpatica. Se ritornerò in Leventina? Sicuramente. È stato uno spettacolo e mi congratulo ancora con i biancoblù che sono riusciti a mettere sotto una squadra temibile come i Lions".
Ha deciso di appassionarsi a un altro sport?
"L'hockey mi piace molto, ma chiaramente seguo ancora il calcio ed essendo zurighese mi capita spesso di assistere alle partite del mio Zurigo. Sono sempre presente quando c'è la possibilità di guardare delle grandi partite di calcio e ovviamente mi auguro che sia lo Zurigo che il Grasshopper siano in grado di disputare un buon campionato. Questo è l'anno del GC, anche se il dominio del Basilea è troppo netto".
Cosa ne pensa del Lugano di Zeman?
"Sono molto contento per le prestazioni offerte dai bianconeri. Qualche partita del Lugano l'ho guardata e sono convinto che sia una squadra che abbia tutte le carte in regola per mantenere la permanenza in Super League".
E come vede la sua Nazionale? Quella che adesso è allenata da Petkovic...
"È un gruppo molto valido e capace di centrare dei risultati importanti nelle partite di qualificazione, ma penso che sarà molto difficile disputare il prossimo Europeo (ndr Francia 2016). Le altre squadre si sono rinforzate tutte e mi auguro che comunque la Svizzera riesca staccare il pass per la rassegna continentale il più presto possibile".
