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HCL/HCAP"Lugano troppo dipendente dagli stranieri. Ambrì? Sono preoccupato"

13.03.15 - 11:37
Nicola Celio, ex giocatore leventinese, ha analizzato la stagione del Lugano e il delicato momento dei biancoblù
"Lugano troppo dipendente dagli stranieri. Ambrì? Sono preoccupato"
Nicola Celio, ex giocatore leventinese, ha analizzato la stagione del Lugano e il delicato momento dei biancoblù
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LUGANO - Ancora una volta la stagione del Lugano si è dunque fermata allo stadio dei quarti di finale. Non vi è dubbio che la prematura uscita di scena scaturita ieri non si può archiviare come quelle passate: le aspettative quest'anno erano ben altre.

D’altronde una squadra che nel bel mezzo del campionato si concede il lusso di inserire in rosa Damien Brunner e Juraj Simek è perchè ha l’obiettivo di arrivare sino in fondo. Così però non è stato e i tifosi del Lugano hanno dovuto ingoiare un bel boccone amaro. Nicola Celio, ex giocatore, ha analizzato così il campionato dei bianconeri:

“In questa stagione a Lugano ho sempre visto lo stesso problema e cioè l'essere troppo dipendenti dagli stranieri. Sono mancati gli svizzeri che come si sa, soprattutto nei playoff, sono importantissimi. Credo che giocatori come Brunner, Simek e Walker dovevano sicuramente dare qualche impulso in più alla squadra. Non puoi pensare che i vari Pettersson e Klasen ti risolvano tutte le partite. Per quanto visto sul ghiaccio il Ginevra, esclusa gara-4, ha sicuramente meritato il passaggio del turno. Il campionato dei bianconeri non è comqunque da buttare, ma l’uscita di scena ai quarti di finale la vedo come un fallimento vista anche la rosa a disposizione di Fischer. Forse nelle ultime partite è subentrata anche un po’ di stanchezza negli uomini chiave che hanno trascinato il gruppo durante la Regular Season”.

Tutt’altro che finita è invece la stagione dell’Ambrì che dovrà lottare ancora parecchio per mantenere il proprio posto in LNA. Protagonisti di una partita molto negativa ieri contro il Friborgo, ad attendere i leventinesi nella finale dei playout c'è ora il Rapperswil. Nicola Celio è preoccupato per il "suo" Ambrì?

“Sì, sono preoccupato e credo che in Leventina manchi un po’ di “benzina”. Spero di sbagliarmi ma l’Ambrì farà molta fatica contro il Rapperswil. Ho come la sensazione che i leventinesi, una volta sotto nel punteggio, non riescano a trovare le forze per capovolgere le partite. Contro i sangallesi sarà una serie tirata sino all’ultimo. Devono cambiare marcia. Lo spareggio? Spero che la squadra di Serge Pelletier si possa salvare prima, ma vedo comunque il Langnau molto inferiore al Rapperswil". 

 

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