LNB“Lo spareggio con l’Ambrì? Interessante, ma non è il momento di pensarci…”

LANGNAU - Il Langnau, mattatore del campionato di LNB - vinto con 23 punti di vantaggio sulla seconda in classifica (103 contro gli 80 del Martigny) - non intende fermarsi: l’obiettivo è ovviamente quello di tornare nel massimo campionato svizzero di hockey al termine della stagione e il passo intrapreso dai Tigrotti in questi playoff è davvero invidiabile. Quattro vittorie in quattro partite, Turgovia spazzato via e ora ai bernesi non resta altro che attendere di conoscere i prossimi avversari nelle semifinali…

Poter contare su Anton Gustafsson, centro capace di segnare 7 reti in 4 partite di post season, e su un leader di assoluto valore come il canadese Chris DiDomenico, che ha messo a referto 63 punti in regular season e altri 9 nelle prime sfide di playoff, aiuta e non poco. Ma la truppa allenata da Bengt-Ake Gustafsson, è davvero la squadra più forte della Lega? “È troppo presto per dirlo - ha esordito proprio Chris DiDomenico - Siamo ancora a un punto della stagione in cui non si possono dare dei giudizi; siamo un’ottima squadra e lottiamo, lavoriamo giorno dopo giorno per ottenere il meglio e poter puntare in alto”.

Il canadese, ovviamente, cerca di non enfatizzare il valore della squadra, ma i Tigrotti, dopo la cocente sconfitta subita l’anno scorso in finale contro il Visp, hanno davvero un grandissimo potenziale e non intendono più commettere gli stessi errori. “La battuta d’arresto della scorsa stagione ci deve servire da monito; quest’anno non vogliamo sbagliare e vogliamo conquistare il titolo di LNB per poter tentare la scalata alla LNA. In allenamento, e poi in pista, nessuno di noi si tira indietro: la voglia di tornare nel massimo campionato ci sta spingendo partita dopo partita a lottare per raggiungere i nostri obiettivi. È troppo presto per festeggiare, ma non lo è per poter migliorare”, ha sottolineato il 26enne canadese.

In caso di conquista del titolo i Tigers, dopo un purgatorio durato due anni, potrebbero quindi lottare per ritornare in LNA. Friborgo, Kloten, Ambrì e Rapperswil tremano all’idea di affrontare il Langnau: l’incognita dello spareggio, da disputare con due soli stranieri in pista, può giocare brutti scherzi e il capitombolo potrebbe essere dietro l’angolo. L'ala della prima linea del Langnau però non vuole guardare troppo in avanti: “Non è ancora il momento di pensare allo spareggio; dobbiamo arrivarci e per farlo dobbiamo conquistare ancora due serie che saranno molto complicate. Delle quattro squadre di LNA non saprei chi scegliere… L’Ambrì? È un’ottima compagine e in quel caso penso che saranno tutti match interessanti…”, ha concluso.