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"La squadra non ha saputo continuare l'eccellente lavoro svolto nel 2013. Ultimamente però ho visto dei buonissimi segnali di ripresa"
AMBRÌ - Il 2014 volge ormai al termine ed è tempo di bilanci: per inquadrare al meglio l'anno dei leventinesi - tornati a disputare i playoff dopo tante stagioni difficili - abbiamo fatto una chiacchierata con lo storico capitano dei biancoblù Nicola Celio.
Come analizzi il 2014 dell'Ambrì?
"Nonostante il ritorno nei playoff, il 2014 non è stato un anno particolarmente positivo per i biancoblù. Il vero anno della rinascita è stato il 2013, poi però qualcosa è cambiato, c'è stato un calo e a partire da gennaio 2014 l'Ambrì non è riuscito a continuare l'eccellente lavoro svolto fino a quel momento. Nei playoff soprattutto è mancato qualcosa, l'occasione era ghiotta ma i leventinesi sono stati spazzati via dal Friborgo... squadra che attualmente si trova in grande difficoltà".
E l'inizio di questa nuova stagione?
"Anche l'inizio di questo campionato ha mostrato una squadra non molto brillante. Si sono rotti alcuni equilibri e il gioco ne ha risentito. Nel suo periodo migliore l'Ambrì vinceva da squadra, quando giocano bene solo 5-6 giocatori si può vincere qualche partita ma alla lunga non si va molto lontano".
Come vedi il futuro?
"Per il futuro però sono molto ottimista: il 2014 non è stato esaltante ma nell'ultimo mese l'Ambrì sembra aver ritrovato il suo bel gioco, quel gioco che aveva appunto caratterizzato la cavalcata di settembre-dicembre 2013. Ho visto dei buonissimi segnali, tutti hanno ricominciato a rendere al massimo e hanno ritrovato la fiducia. Aucoin dopo un inizio difficile si è ambientato, Giroux sembra aver ritrovato con continuità la via del gol e il ritorno di Pestoni dà quel qualcosa in più. Inti è un giocatore fenomenale, quando è sul ghiaccio succede sempre qualcosa: nei suoi due mesi di assenza per infortunio è mancato molto a Pelletier e a tutti i suoi compagni. Alla Spengler abbiamo ammirato le prodezze di Giroux e Pestoni, la speranza di tutti i tifosi è che continuino così anche con la maglia biancoblù".
Dunque credi che i playoff siano alla portata di questa squadra?
"Certamente, ci devono credere e se continueranno a giocare come nell'ultimo mese, possono farcela. Quando una squadra raggiunge i playoff dopo una lunga rincorsa diventa temibilissima e pericolosa per tutti, l'Ambrì quest'anno potrebbe creare una bella sorpresa".
