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Un rete dell'attaccante dell'Ambrì non ha evitato al Team Canada una sconfitta, 1-2, nell'esordio della Spengler
DAVOS – Lotte, equilibrio, scontri e grande passione: Davos e Team Canada hanno regalato ai tanti spettatori della Spengler, un match di rara intensità.
Alla fine i padroni di casa si sono imposti 2-1 ma il confronto, per come si è sviluppato, avrebbe potuto partorire qualsiasi altro risultato. Non si sono visti i fuochi d'artificio che ci si aspettava, ma nemmeno ci si è annoiati nell'incrocio tra due delle formazioni più complete e ambiziose della manifestazione. I primi due tempi, con la veloce rete di Forster (7'34”) sono scivolati via senza grossissimi sussulti. I canadesi si sono fatti preferire in alcuni frangenti ma non sono riusciti a concretizzare le occasioni avute, i gialloblù invece hanno pensato a difendersi con ordine e hanno tentato qualche sortita offensiva.
La partita, molto tattica, si è un po' sbloccata negli ultimi 20', con il 2-0 del Davos, siglato al 47'54” da Axelsson, bravissimo a concludere perfettamente un coast-to-coast, e il 2-1 nordamericano realizzato da Giroux (49'10”). Riaperta la contesa, il Team Canada ha premuto il piede sull'acceleratore. Ci ha provato, ma non è stato cinico, vanificando anche un powerplay. E così i gialloblù hanno messo le mani sui primi punti e sono volati in vetta al gruppo Cattini.
DAVOS-TEAM CANADA 2-1 (1-0, 0-0, 1-1)
Reti: 7'34” Forster (Lindgren) 1-0; 47'54” Axelsson 2-0, 49'10” Giroux 2-1.
