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GIOCHI 2018L'oro ai russi, ma che bella Germania

25.02.18 - 08:08
Al termine di una finale avvincente la selezione di Znarok si è imposta all'overtime per 4-3. Ha deciso il gol di Kaprizov in powerplay
Keystone
L'oro ai russi, ma che bella Germania
Al termine di una finale avvincente la selezione di Znarok si è imposta all'overtime per 4-3. Ha deciso il gol di Kaprizov in powerplay
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PYEONGCHANG (Corea del Sud) - È stata una finale bellissima, equilibrata e tesa sino all'ultimo. 

Alla fine una combattiva Germania - dopo aver eliminato nell'ordine Svizzera, Svezia e Canada - ha dovuto arrendersi: all'overtime sono stati i russi ad imporsi con il risultato di 4-3. Ma la squadra di Sturm l'oro l'ha davvero accarezzato ed è andata a un niente dal realizzare una delle più grosse sorprese dei Giochi Olimpici di PyeongChang. 

Che dire della sfida? Nel primo tempo i russi hanno sbloccato la partita al 19'59, grazie a una staffilata di Voynov.  Tutto facile? Assolutamente no. A metà partita Schütz ha infatti riportato la contesa in parità. 

Nel terzo periodo è poi successo di tutto. Dapprima Gusev ha ridato il vantaggio ai russi al 53'21, punto pareggiato 10 secondi dopo da Kahun. A 3'16 dal 60esimo ecco il 2-3 tedesco con Müller, ma non è bastato poiché a 56'' dalla terza sirena ancora Gusev ha portato la sfida all'overtime. Il gol-partita, in un overtime dominato dalla Russia, è arrivato al 69'40 grazie a una conclusione chirurgica di Kaprizov in situazione di superiorità numerica. 

La Germania può mordersi le mani per l'esito di una finale in cui l'oro era lì davvero a un passo... Dal canto suo la Russia ê tornata a vincere 26 anni dopo l'ultimo successo.

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COMMENTI
 

fakocer 6 anni fa su tio
Il Coach della squadra Germanica è stato inquadrato numerose volte dalla Tv offrendo l'immagine incredibilmente composta tanto nei momenti di euforia quanto nelle difficoltà, da dubitare d'essere dotato di sentimenti o emozioni e di partecipazione. Alla conclusione della partita, persa, ha esibito però la sua grandezza di condottiero radunando alla transenna stretta a sè tutta la squadra per qualche minuto sicuramente dedicando ai giocatori le giuste parole di merito per il loro impegno. Grande lezione di stile. Il nostro Fischer avrebbe molto da imparare, invece di prendere annotazioni chilometriche e strizzare gli occhi e far facciacce preoccupate.

sergejville 6 anni fa su tio
Risposta a fakocer
Tutto giusto su Sturm ma non capisco tutto questo astio nei confronti di Fischer, allenatore giovane che deve imparare ancora molto nel fare il coach; però, scusami, non ricordo cadute di stile di PF. Tra l'altro, per chi dice che una nazionale dovrebbe essere affidata ad un allenatore espero, lo stesso Sturm (39enne) ha meno esperienza di Fischer. Ma è stato un ottimo giocatore; meglio dello svizzero.

sergejville 6 anni fa su tio
Gran Finale. Terzo tempo che entrerà nella storia hockeistica. Brividi!
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