Sabato alle 15 è in programma l'attesissimo match d'esordio contro il Galles.
Per i rossocrociati di Petkovic, che giocheranno a Baku, Roma e ancora Baku, sarà una kermesse continentale con la valigia in mano.
BAKU - Cresce l'attesa tra tifosi e appassionati, con l'Europeo che scatterà tra soli quattro giorni con l’incontro inaugurale che opporrà Italia e Turchia, venerdì a Roma alle 21. Il torneo della Svizzera inizierà il giorno successivo allo Stadio Olimpico di Baku, con il delicato match d'esordio in agenda alle 15 contro il Galles.
La comitiva rossocrociata, in salute dopo il ritiro a Bad Ragaz (nessun infortunio) e l'ultimo test vinto agevolmente contro il modesto Liechtenstein, è decollata oggi alle 12 da Kloten alle volte dell'Azerbaijan. «Che il viaggio abbia inizio, la Nazionale è con voi». Con queste parole e un pensiero ai tifosi l’ASF ha accompagnato le immagini della partenza degli elvetici, pronti a una kermesse con la valigia in mano. Già, perché dopo il primo impegno nella capitale azera, la squadra di Petkovic volerà a Roma per affrontare l'ambiziosa Italia di Mancini (mercoledì 16 alle 21). Per il terzo match del Gruppo A, contro la Turchia il 20 giugno, si tornerà invece a Baku con la speranza di strappare anche il ticket per un nuovo viaggio verso gli ottavi di finale.
Intanto la prima “trasferta” è stata affrontata senza intoppi: «Baku, eccoci qui», ha twittato l’ASF.
Baku, here we are✈️👌@EURO2020 #natimiteuch #lanatiavecvous #lanaticonvoi pic.twitter.com/V4UTDG4tFq