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FRANCIA 2016Lacrime rossocrociate: la Svizzera eliminata dal dischetto come nel 2006

25.06.16 - 18:41
I ragazzi di Petkovic salutano gli Europei negli ottavi di finale dopo aver perso 5-4 ai rigori contro la Polonia. Errore fatale dagli 11 metri di mister 40 milioni di euro Granit Xhaka
Lacrime rossocrociate: la Svizzera eliminata dal dischetto come nel 2006
I ragazzi di Petkovic salutano gli Europei negli ottavi di finale dopo aver perso 5-4 ai rigori contro la Polonia. Errore fatale dagli 11 metri di mister 40 milioni di euro Granit Xhaka
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SAINT-ETIENNE (Francia) - Gli ottavi di finale di Euro 2016 non hanno sorriso alla Svizzera, sconfitta ai rigori 5-4 dalla Polonia, in una sfida dominata dal 45' in avanti. Dagli 11 metri è stato fatale l'errore di mister 40 milioni di euro Granit Xhaka, trasferitosi poco prima dell'inizio del torneo all'Arsenal di Wenger. 

Dal canto loro i polacchi - che non hanno fallito nemmeno una conclusione dal dischetto nonostante Sommer abbia intuito la direzione di quasi tutti i tiri - affronteranno ora nei quarti di finale la vincente fra Portogallo e Croazia che avrà luogo in serata.

Questa sconfitta è ancora più crudele rispetto a quelle concesse negli ottavi di finale ai Mondiali del 2006 a Colonia all'Ucraina e due anni fa a San Paolo all'Argentina.

I ragazzi di Petkovic sono usciti dalla rassegna continentale a testa alta dominando sul piano del gioco dal 45' al 120' di gioco, ma subendo totalmente le iniziative degli avversari nel corso del primo tempo. Al 39' Blaszczykowski è riuscito a portare sull'1-0 i suoi e solamente dopo lo svantaggio Shaqiri e compagni si sono svegliati.

Proprio il fantasista dello Stoke City è riuscito a rimettere il risultato in parità all'82' grazie a una splendida rovesciata che sicuramente resterà uno dei goal più belli, se non il migliore di tutti gli Europei. Prima di questa conclusione i rossocrociati erano andati più volte vicino al pareggio, ma la traversa, i miracoli di Fabianski e l'imprecisione sotto porta soprattutto di Derdiyok, non avevano permesso al gruppo di trovare la meritata segnatura.

Si era comunque visto dalle prime battute di gioco che non era giornata per la Svizzera, quando Djourou e Sommer, dopo nemmeno un minuto, stavano commettendo una sciocchezza colossale: i due non si sono capiti e hanno regalato la palla a Milik con quest'ultimo che si è trovato libero di battere da fuori area a porta sguarnita, ma la sua conclusione è finita sopra la traversa.

Nella ripresa in campo sono stati mandati anche Embolo e Derdiyok i quali, con Shaqiri e Seferovic restati sul terreno di gioco, hanno formato un temibile quartetto offensivo che avrebbe meritato una sorte ben diversa. Nel supplementare c'è mancato davvero poco, visto che le due occasioni migliori sono capitate sui piedi di Derdiyok, ma l'attaccante non è purtroppo riuscito a regalare la gioia ai suoi. Ai rigori la differenza l'ha fatta la precisione dei giocatori polacchi, rivelatisi impeccabili dagli 11 metri.

Si torna quindi a casa con qualche rammarico, ma con la consapevolezza di aver disputato un grande Europeo. La squadra è cresciuta notevolmente sotto la guida di Vladimir Petkovic e la sensazione è che questo gruppo abbia consolidato delle basi per il futuro prossimo. I ragazzi hanno dimostrato di potersela giocare contro qualunque avversario e la sfida contro la Francia, terminata 0-0, ne è la prova tangibile. Manca forse ancora un po' di esperienza a livello internazionale per alcuni giocatori, ma la direzione è quella giusta. E ora si riparte dalle qualificazioni per i Mondiali del 2018.

SVIZZERA - POLONIA dr 4-5 (1-1)
Reti: 39' Blaszczykowski 0-1; 82' Shaqiri 1-1.
SVIZZERA: Sommer; Rodriguez, Schär, Djourou, Lichtsteiner; Behrami (77' Fernandes), Xhaka; Mehmedi (70' Derdiyok), Dzemaili (58' Embolo), Shaqiri; Seferovic.
Rigori: Lichtsteiner (goal); Lewandowski (goal); Xhaka (errore); Milik (goal); Shaqiri (goal); Glik (goal); Schär (goal); Blaszczykowski (goal); Rodriguez (goal); Krychowiak (goal).

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COMMENTI
 

Esse 7 anni fa su tio
Errore fatale dagli 11 metri di mister 40 milioni di euro... addirittura??...che ambieent! Geniale è che Federer quando fa schifo..anche se guadagna il doppio.. qui va tutto bene comunque...

mgk 7 anni fa su tio
Diciamo lacrime

paolino1962 7 anni fa su tio
siamo al solito. tante azioni gol, tante aspettative e la frustrazione di sempre perdere!!!! è inutile dominare per poi perdere. bisogna essere più spavaldi e concretizzare, così è inutile, polli !!!!! inutile trovare le solite scuse! e sì che la grana e i premi ci sono! dire che hanno giocato bene è inutile, importante è vincere!

comp61 7 anni fa su tio
Risposta a paolino1962
e a continuare a vincere si arriva in alto, ma non è facile. I rigori son sempre una lotteria (come il calcio stesso)
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