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Dalla Commissione Disciplinare fanno sapere: "Da regolamento, qualora ne fosse accertata la colpa, le bianche casacche potrebbero vedersi "alleggerire" la classifica"
LOCARNO – "Il Locarno non ha pagato i salari e alcuni oneri sociali di marzo". Questo ha comunicato la SFL, la quale, come da regolamento, ha depositato una denuncia a carico dei ticinesi presso la Commissione disciplinare.
Le bianche casacche sono insomma finite in mezzo a un pasticcio e, se non riusciranno a provare la loro “innocenza” e se non riusciranno a dimostrare di essere a posto con ogni pagamento, rischieranno grosso.
Già ma cosa, di preciso? La mente è tornata subito al Bellinzona dell’anno passato: i granata, per non aver rispettato i termini per saldare gli stipendi ai propri tesserati furono penalizzati, due volte, di due punti.
“La sanzione massima è proprio quella – hanno fatto sapere dalla Commissione disciplinare - nei prossimi giorni comunque la situazione del Locarno sarà studiata a fondo. Quel che è chiaro è che il club, ogni club, aveva l’obbligo di far pervenire entro fine aprile la documentazione inerente i pagamenti di marzo. Tale scadenza non è stata rispettata. E, se è arrivata la denuncia, vuol dire che i documenti non sono pervenuti alla SFL nemmeno nei giorni seguenti”.
Quel che è certo è in ogni caso che una decisione in merito al “pastrocchio” deve essere presa in tempi brevissimi: il campionato, con una salvezza tutta da decidere, si completerà infatti nel giro di pochi giorni. Dalla Commissione disciplinare hanno assicurato che la procedura sarà rapida, rapidissima. “Anche per poter dare delle indicazioni a chi deve assegnare la licenza per il prossimo anno”. Il Locarno in prima istanza è stato bocciato. Entro la prossima settimana (massimo mercoledì, ma la comunicazione dovrebbe arrivare già lunedì) si saprà quale sarà il destino delle bianche casacche.
