Si è presentato il nuovo allenatore rossoblù chiamato a sostituire il deludente Ernestino Ramella
CHIASSO - L’arrivo di Ryszard Komornicki ha portato una ventata di ottimismo al Chiasso dopo i recenti deludenti risultati. Un uomo di provata esperienza come lui avrà il compito di risollevare le quotazioni di una squadra che, con Ernestino Ramella, non è riuscita a portare a casa nemmeno una vittoria.
L'allenatore polacco conosce il calcio svizzero dopo aver militato sulle panchina di società di diverse categorie, fra queste Wohlen 1998-1999 e 2012, Soletta 1999-2000, Lucerna 2001 e 2012-2013, Zurigo U-21 2002-2005, Aarau 2007-2009 e Wil 2010.
Il 54enne è stato presentato nel pomeriggio, ecco le sue impressioni: “La lingua non sarà di certo un ostacolo. L’amicizia con Degennaro è stata importante per la mia decisione in quanto Marco ha fatto tanto per portarmi qui. La squadra ha il potenziale per risollevarsi, è chiaro che il compito non sarà di certo dei più semplici. È una sfida molto interessante e già a Wohlen avevo vissuto una situazione del genere. Ho sicuramente bisogno della fiducia di tutti che è la cosa più importante per lavorare serenamente. Il passato? Bisogna dimenticarlo e guardare avanti. Le sconfitte rimediate nelle scorse settimane non contano più, dobbiamo pensare a risollevarci. Abbiamo le potenzialità per tornare a vincere, a partire da sabato con il Locarno”.
Anche il direttore sportivo del Chiasso Riccardo Bellotti si è espresso sul nuovo Mister: “Komornicki era sicuramente in cima alle nostre preferenze. L’unico dubbio che avevamo era legato alla sua disponibilità di calarsi in una realtà come quella chiassese. È chiaro che c’erano altri candidati, ma siamo contenti che il nuovo Mister abbia accettato la nostra proposta. Ciarrocchi? È sicuramente un bel colpo e a Bellinzona ha dimostrato quanto vale. Speriamo riesca a ripetersi”.
Infine da segnalare che la società momò ha messo a segno un altro bel colpo di mercato. Si è infatti aggregato alla squadra anche il difensore italo-svizzero del Milan Mattia Desole (classe 1993). Il difensore sinistro è cresciuto nelle giovanili del Grasshopper prima di passare nelle giovanili dell’Inter nel 2008. Nel 2010 il 20enne è poi stato ceduto ai rossoneri che ora detengono il cartellino del giocatore.