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SERIE ADzemaili: "Ora non voglio andar più via"

03.05.13 - 17:37
Il centrocampista del Napoli si è detto contento del suo campionato e del rapporto con l'allenatore e la società partenopea
Keystone
Dzemaili: "Ora non voglio andar più via"
Il centrocampista del Napoli si è detto contento del suo campionato e del rapporto con l'allenatore e la società partenopea
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NAPOLI (Italia) - Da primo partente sul calciomercato a gennaio, quando aveva chiesto lui per primo di lasciare il Napoli, a goleador inatteso con cinque gol nelle ultime cinque partite. Il mondo è cambiato in pochi mesi per Blerim Dzemaili che da scontento e col famigerato “mal di pancia” è diventato uno degli intoccabili di Mazzarri.

Il centrocampista svizzero si è confessato alla radio ufficiale del club durante Marte sport live confessando: “A gennaio ho avuto un incontro con De Laurentiis dopo la partita col Parma e mi ha detto che non voleva mandarmi via per nessuna ragione perché ci tieneva molto a me. Queste parole mi hanno colpito molto. Da quel momento è cambiato tanto ed il mio impegno si è raddoppaito per una società che credeva nelle mie qualità. Io sto benissimo a Napoli ma il nostro lavoro è il calcio e quando non gioca deve anche guardarsi intorno e pensare alla propria carriera, è normale. Quest’anno ho fatto anche 30 partie in serie e tanti gol. Sono contento per questo secondo posto che per noi è uno scudetto”.  

Nella sessione invernale si era parlato anche del Milan e tuttora sono diversi i club che sono sulle sue tracce ma Dzemaili blocca ogni trattativa: “E’ difficile che vada via perché non lo voglio. Voglio vincere qualcosa di importante: se quest’anno fossimo stati più continui forse ci saremmo  riusciti. Poi dipende dal mister o dalla società se mi vogliono. L’anno scorso è andato via Lavezzi e tutti pensavano che il Napoli calesse ed invece abbiamo lottato per lo scudetto. Sicuramente se va via Cavani per noi è una grand eperdita. L’importante è che rimanga la forza di questo gruppo. Spero che possano restare sia Cavani che Mazzarri: non riguarda me decidere su queste cose. Noi ci concentriamo soltanto sul campo non ascoltiamo tanto le voci di calciomercato”.

Nella sua metamorfosi c’è anche una spiegazione tattica, ora l’elvetico gioca in un ruolo diverso che più si confa alle sue attitudini: “C’è tanto la mano di Mazzarri in questo mio cambiamento. Io non me la prendevo mai per le scelte che faceva. Lui fa scelte in base alle caratteristiche dei calciatori ma la bravura del mister non si vede di certo adesso. Ma sentire la fiducia del tecnico ha la sua incidenza su ogni calciatore”.  E così Dzemaili si è riscoperto anche goleador: “Napoli mi porta fortuna nel fare gol. Io avevo sempre l'attitudine adandare a rete ma forse ero troppo frenetico, Adesso gioco con più calma e più fiducia. Il gol più bello? Quello di Pescara forse, ma il più importante è quella col Torino, un gol per la squadra. Da quella partita abbiamo recuperati tanti punti al Milan. Credo che ogni volta che vado in campo non penso tanto alla prestazione personale. Per me conta che vinca la squadra e le altre cose mi possono solo fare piacere”.  

Una svolta coincisa con un Napoli che ha ripreso a volare: “Questa è l’immagine del calcio: ci sono momenti positivi e negativi. Adesso sta girando bene ma questi sono anche gli effetti di un lavoro. Un giocatore può dare il suo meglio quando gioca con continuità. Anche la posizione in mezzo al campo mi favorisce che esalta le mie caratteristiche. Mi piace fare tutte e due le fasi e lì è sta bravissimo anche il mister a cambiare un po’ sistema di gioco”.  L’ultima riflessione è sulla gara con l’Inter:  “Ha sempre fatto grandi partiti contro di noi. Noi abbiamo un obiettivo troppo importante per poter sbagliare questa partita. Sappiamo che l’Inter è un avversario ferito che è molto più pericoloso di altri”. (ITM)

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