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Juve, quattro sberle alla crisi Travolta 4-0 l'Udinese, i campioni d'Italia sono tornati in fuga, anche approfittando del mezzo passo falso della Lazio col Palermo
TORINO – La Juve è in crisi. Il campionato è riaperto. Lazio e Napoli sono pronte ad acciuffare i bianconeri. Negli ultimi giorni, complici i tentennamenti della Vecchia Signora, in Italia si sono spesi fiumi di inchiostro per analizzare la corsa allo scudetto nella Penisola. Si è scritto della scarsa forma, degli errori, della fine della fame della truppa di Antonio Conte, la quale, almeno a sentire la stampa italica, sembrava sul punto di alzare bandiera bianca.
Come al solito si è esagerato. La Juve ha rallentato, questo è vero, ma di certo non frenato. E questa sera, sabato, ha dimostrato a tutti, rivali in testa, di non aver alcuna intenzione di abdicare: nella difficile contesa contro la velenosa Udinese, i bianconeri, rattoppati a causa dei tanti assenti, hanno infatti dato spettacolo, firmando un 4-0 altisonante. Due perle del giovane e promettente Pogba e le Reti di Vucinic e Matri hanno permesso ai torinesi di sculacciare i rivali e allungare in classifica. Già perchè nella giornata è scesa in campo anche la seconda forza della Serie A: la Lazio. Attesi al definitivo salto di qualità i biancocelesti si sono impantanati (2-2) contro il modesto Palermo. Privi di Klose, ma tenuti a galla da un buon Floccari, i ragazzi di Vlado Petkovic hanno mostrato qualche limite. Ma forse non è giusto chiedere loro troppo: d'altronde, reduci da una striscia lunghissima di risultati positivi, hanno finora fatto più di quanto potesse sperare anche il più fantasioso dei tifosi.
Serie A, 21esima giornata:
Le gare di sabato:
Palermo-Lazio 2-2
Juventus-Udinese 4-0
Le gare di domenica:
12.30 Fiorentina-Napoli
15.00 Atalanta-Cagliari
15.00 Chievo-Parma
15.00 Genoa-Catania
15.00 Milan-Bologna
15.00 Pescara-Torino
15.00 Siena-Sampdoria
20.45 Roma-Inter
La classifica: Juventus punti 48; Lazio 43; Napoli 42; Inter 38; Fiorentina 35; Roma 32; Milan 31; Udinese e Parma 30; Catania 29; Chievo 24; Torino 23; Atalanta 22; Sampdoria e Bologna 21; Pescara 20; Cagliari 19; Genoa 17; Palermo 16; Siena 11.
