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U21Pier Tami: "Penso che saranno gli ultimi anni. Zuffi? Ottima scelta"

09.01.13 - 07:03
Il tecnico ticinese della U21 si è espresso a proposito del nuovo biennio che sta per affrontare alla guida dei rossocrociatini e del suo assistente nonché ex compagno di squadra
Keystone
Pier Tami: "Penso che saranno gli ultimi anni. Zuffi? Ottima scelta"
Il tecnico ticinese della U21 si è espresso a proposito del nuovo biennio che sta per affrontare alla guida dei rossocrociatini e del suo assistente nonché ex compagno di squadra
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LUGANO - Grazie agli ottimi risultati degli ultimi tre anni e mezzo con la U21, il tecnico ticinese Pierluigi Tami ha ottenuto il prolungamento del contratto fino all'estate del 2015. Al suo fianco, in funzione di assistente, ci sarà per questo nuovo biennio Dario Zuffi, ex compagno di squadra di Tami ai tempi del Lugano e vincitori insieme della Coppa Svizzera nel 1993.

Pier Tami, ti aspettavi il rinnovo?
“Non sono sorpreso, ma per me era comunque importante sentire da parte dei vertici della Federazione quali fossero le loro intenzioni. Mi hanno fatto capire che erano contenti del mio operato e che desideravano continuare la collaborazione. Sono soddisfatto”.

Cosa ti sta dando questa esperienza a livello personale?
“Mi sta dando tanto, in più il 2012 è stato un anno molto intenso. Oltre alla U21 ho portato avanti anche la Nazionale Olimpica e questo impegno mi ha assorbito ancora più energie. Sono però cresciuto e ho imparato molto da situazioni nuove. Laurearsi vice campioni europei e partecipare alle Olimpiadi sono state due esperienze uniche".

Quali sono gli obiettivi?
"Da quando sono seduto sulla panchina della U21 siamo migliorati molto. Finora abbiamo affrontato i sorteggi delle competizioni importanti da outsider e abbiamo sempre pescato nel girone squadre dai valori tecnici importanti. Ciò nonostante siamo riusciti a raggiungere degli ottimi risultati e questo ci ha permesso di essere teste di serie al sorteggio per i prossimi europei del 2015. È la prima volta che succede ed è un riconoscimento importante per il nostro calcio. Oggi siamo fra le prime sei forze in Europa”.

Come vedi il nuovo biennio?
"Dovremo riconfermare quanto fatto di buono, inizia una nuova sfida interessante. Se ho accettato questi due anni di incarico è perché ho bisogno di nuovi stimoli e il fatto che saremo la squadra favorita del nostro girone nella prossima edizione dei Campionati Europei mi galvanizza. Il grande stimolo adesso è quello di ricostruire un nuovo gruppo e ricominciare con un ruolo da favoriti che non ci è mai appartenuto. Per questo motivo penso che una volta finito il biennio avrò bisogno di una nuova esperienza, quindi saranno presumibilmente gli ultimi anni con la U21”.

Per questa nuova esperienza ci sarà anche Zuffi come tuo vice...
“Ritrovo un amico, abbiamo sempre avuto feeling. Dario è una persona sensibile, molto corretta e professionalmente sta ricoprendo molto bene il suo ruolo da diversi anni nel Winterthur. Lo conosco da lunga data e non ho dubbi sul fatto che ci troveremo a meraviglia insieme. Come il resto del mio staff avrà un compito di responsabilità, visto che desidero che tutti i miei collaboratori si sentino parte integrante di questo progetto. Il ruolo dell'assistente è molto importante e Zuffi è molto bravo con i ragazzi di questa età. È inoltre abile ad analizzare i video e quindi potro beneficiare anche di qualcosa in più". 

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