I bianconeri, di scena alla Maladière nell'ultimo turno stagionale, hanno vinto 1-0. Decisiva la rete di Lungoyi
Si è chiuso con ampi sorrisi e altri tre punti conquistati l'ultimo ballo stagionale del Lugano, che alla Maladière ha superato 1-0 lo Xamax. La passerella finale contro i neocastellani - già condannati alla retrocessione -, ha visto i bianconeri in campo a cuor leggero ma con la consueta solidità, nonostante un ampio turnover.
Dopo un primo tempo chiusosi a reti inviolate e con lo Xamax capace di crearsi alcune buone occasioni, i ticinesi hanno colpito a metà ripresa. Lestissimo nell'approfittare di un disimpegno imperfetto del portiere Sinzig, il giovane Lungoyi ha infilato il decisivo 1-0 con una conclusione mancina da dentro l'area. Nel finale il Lugano ha difeso il vantaggio e messo le mani sulla posta piena, che porta i punti totali a quota 47. Il bottino, col Lucerna fermato dal Basilea (0-0), permette alla truppa di Jacobacci di portarsi - e chiudere la stagione - al quinto posto.
Al Wankdorf di Berna non sono mancate le reti e le emozioni, con lYB - fresco campione svizzero per la terza volta consecutiva - che ha piegato 3-1 il San Gallo nel giorno dell’addio al calcio di Marco Wölfli (22 stagioni in giallonero). Proprio i biancoverdi di Zeidler, sovente spumeggianti e capaci di flirtare col bersaglio grosso fino a pochissime giornate dal termine, sono stati i grandi rivali dei bernesi in questa stagione divenuta infinita.
La sfida tra le due migliori compagini di Super League ha premiato i padroni di casa, che hanno fatto la differenza grazie alla doppietta del bomber Nsamé (14’, 22’) e alla rete di Ngamaleu (86'). Per il San Gallo a segno Guillemenot al 39’.
XAMAX - LUGANO 0-1 (0-0)
Rete: 72' Lungogy 0-1.
LUGANO. Da Costa, Unterseee, Custodio, Kecskes, Jefferson, Selasi, Guidotti, Sabbatini, Macek (65' Rodriguez), Janga, Lungoyi (92' Jovanovic).