Giorgio Marchetti, segretario generale dell'UEFA, ha parlato della questione coronavirus a margine del sorteggio di Nyon
NYON - «Non vi è nessuna angoscia da parte dell'Uefa per la questione del coronavirus». Lo ha detto all'ANSA Giorgio Marchetti, segretario generale aggiunto della confederazione calcistica europea, a margine del sorteggio degli ottavi di finale di Europa League, svoltosi a Nyon.
«L'Uefa segue da vicino e costantemente la situazione. Per ora tutte le competizioni procedono come previsto. Non vi è alcuna angoscia da parte nostra», ha aggiunto.
L'ufficio stampa dell'Uefa ha diffuso un comunicato nel quale precisa: «L'Uefa prende molto sul serio la situazione legata al coronavirus. Vogliamo garantire la salute di tutti i partecipanti alle nostre competizioni: giocatori, tifosi e dirigenti." L'Uefa è "in contatto con l'organizzazione mondiale della sanità e le autorità nazionali. Seguiamo costantemente l'evoluzione della situazione».