Il bomber svedese, analizzando il derby perso, punzecchia i nerazzurri: «Nel primo tempo non mi sono sembrati neanche da secondo posto...»
MILANO (Italia) - Protagonista di un grande primo tempo impreziosito anche da un gol e un assist, Zlatan Ibrahimovic non è bastato al Milan, rimontato e battuto nel derby. Avanti 2-0 all'intervallo, i rossoneri sono evaporati e sono stati ribaltati con ferocia dall'Inter, che ha calato il poker e conquistato 3 punti pesantissimi.
Ibra, deluso, ha commentato con lucidità il ko. «Nel primo tempo abbiamo seguito il piano tattico studiato in settimana, poi però abbiamo subito gol da Brozovic ed è caduto tutto. Ci eravamo detti di non prendere gol nei primi 15 minuti... e invece ne abbiamo presi due. Da lì abbiamo perso fiducia. Prima facevamo pressing alto, poi abbiamo smesso sia di pressare che di far girare il pallone. Ottimo primo tempo e pessima ripresa: meglio giocare male ma vincere».
A segno di testa, il bomber si è “regalato” un'esultanza delle sue sotto la Curva Nord, occupata dai suoi ex tifosi. «Tutta emozione e istinto, era un bel momento per me».
Interpellato infine sulla lotta-Scudetto, lo svedese non ha risparmiato una "frecciatina" ai cugini... in piena corsa con Juve e Lazio. «Nel primo tempo i nerazzurri non mi sono sembrati neanche da secondo posto, nella ripresa invece lo hanno dimostrato. Ma non sono da Scudetto», ha tagliato corto Ibra.