I bianconeri hanno chiuso il 2019 con una buona prova contro i campioni svizzeri dello Young Boys
LUGANO - Sarà un Natale tutto sommato sereno quello che trascorrerà il Lugano. Il movimentato 2019 bianconero si è chiuso infatti con un buon pareggio (senza reti) contro i campioni svizzeri in carica dello Young Boys. A Cornaredo ticinesi e gialloneri hanno pensato prima di tutto a non prenderle. Ne è uscita una partita bruttina, ma dal risultato che ha accontentato tutti. Complice la sconfitta del Basilea a Lucerna gli uomini di Seoane hanno infatti guadagnato le vacanze da capolista mentre i sottocenerini – in virtù dell'1-1 del Sion con lo Xamax – hanno potuto difendere il sesto posto.
La spirale da cui è reduce il Lugano è sicuramente interessante: una vittoria e tre pareggi nelle ultime quattro gare (compresa l'Europa) e tre affermazioni, quattro pareggi e due sole sconfitte da quando sulla panchina si è insediato Maurizio Jacobacci. Non male per una squadra che, soltanto qualche settimane fa, “litigava” con i posti pericolosissimi della classifica (ora Junior e compagni hanno 12 punti di margine sul Thun ultimo e 7 sullo Xamax penultimo). Con qualche innesto mirato dal mercato invernale ecco che i presupposti per vivere un girone di ritorno da protagonisti ci sono tutti...
Nel frattempo se giocatori e staff tecnico avranno la possibilità di prendere un po' di fiato, altrettanto non potrà fare Angelo Renzetti: il numero 1 del Lugano ancora non sa se il prossimo 26 gennaio – in occasione della gara inaugurale del girone di ritorno a San Gallo – sarà ancora il proprietario del club. Nei prossimi giorni ne sapremo sicuramente di più...
In Challenge League prova di grande cuore del Chiasso che – sotto 3-1 al 94' nella trasferta di Aarau – è riuscito a impattare la sfida negli ultimissimi secondi grazie ad Almeida e Pollero...