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SUPER LEAGUEUn sereno lunedì per Angelo Renzetti

07.10.19 - 12:13
Il presidente del Lugano all'indomani della vittoria di Sion: «Resto convinto che siamo una squadra da prima metà della classifica. In queste settimane ho ricevuto tantissime telefonate»
Keystone
Un sereno lunedì per Angelo Renzetti
Il presidente del Lugano all'indomani della vittoria di Sion: «Resto convinto che siamo una squadra da prima metà della classifica. In queste settimane ho ricevuto tantissime telefonate»
CALCIO: Risultati e classifiche

LUGANO - Non viveva un lunedì sereno da troppo tempo Angelo Renzetti. Più precisamente dal 22 luglio, quello che seguiva la roboante vittoria di Zurigo (4-0 all'esordio). Il suo Lugano è tornato al successo ieri al Tourbillon di Sion, riuscendo a mettere la parola fine a un lunghissimo periodo di otto partite senza il benché minimo successo in campionato. Un periodo lungo il quale il numero 1 bianconero si è spesso interrogato sulla posizione di Fabio Celestini. Ma le prestazioni fornite dai bianconeri - tolta qualche eccezione - lo hanno sempre convinto a continuare con l'ex Losanna. 

«Ero molto dispiaciuto per quello che stava accadendo - le parole di Angelo Renzetti - Ho sempre avuto fiducia in questa squadra poiché - se si eccettua la partenza di Mihajlovic - era molto simile a quella dell'anno scorso, rinforzata da elementi importanti. Lo dimostrano anche le statistiche: siamo solidi. Quello che mi ha ferito maggiormente è l'uscita dalla Coppa, una competizione a cui tengo tantissimo. Ora spero che la squadra si sia stabilizzata dopo due ottime prestazioni in Europa e a Sion». 

Settimane di mancati risultati, settimane in cui la posizione del Mister è stata spesso messa in discussione... «È normale che quando i risultati non arrivano ci sono tante speculazioni. Lo ribadisco: io non ho mai contattato nessuno, attendendo e sperando che le risposte arrivassero dal campo. Ora siamo più tranquilli. Recentemente ho ricevuto una miriade di telefonate e messaggi da vari agenti e allenatori, memori del fatto che in passato in queste situazioni avevo già cambiato guida tecnica. Questa volta, invece, non ho cambiato perché la squadra è solida e non ho ritenuto che un avvicendamento fosse la soluzione migliore. Se in caso di sconfitta a Sion avrei esonerato Celestini? Dipende dalla prestazione...».

Che la vittoria in Vallese non resti un caso isolato... «Sono convinto che ora la squadra non potrà che migliorare. Sono altresì convinto che anche quest'anno andremo migliorando. Siamo un'ottima squadra, da prima metà della classifica». 

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COMMENTI
 

Zarco 4 anni fa su tio
X Stefano Marotta! Condivido in pieno , comunque in questo periodo non così male, il presidente! Eh lo dico io, più volte pesantemente contestato ...

MrBlack 4 anni fa su tio
Mancano i gol di Gendt...se arrivano quelli, arriva anche qualche vittoria. Altrimenti si continuerà a fare fatica...

cle72 4 anni fa su tio
Grande presidente!

vulpus 4 anni fa su tio
Mitico Renzetti, ancora una volta ha dimostrato lungimiranza nelle decisioni e nelle scelte . Ora agli attori in prima fila il compito di convincere.

Indira69 4 anni fa su tio
La solitudine dei numeri primi (citazione).

GI 4 anni fa su tio
molto bene....sperem che i düra.....
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