Coach Fabio Celestini si è espresso a margine del pareggio fra il suo Lugano e il Lucerna: «Nel secondo tempo la squadra mi è piaciuta»
LUGANO - È stato un Lugano "double face" quelle visto a Cornaredo contro il Lucerna (1-1). Primo tempo da dimenticare, secondo invece giocato bene. Giusto Mister Celestini? «Non dobbiamo dimenticare che venivamo da una partita difficile di Europa League. Tutte le squadre che giocano in Europa nei primi 15/20 minuti soffrono ed è difficile trovare ritmo e fiato. Poi la rete del Lucerna, propiziata da un nostro errore, ci ha messo un po in difficoltà. Sapevamo che i primi 45 minuti sarebbero stati difficili, poi però siamo usciti bene nel secondo tempo e la squadra mi è piaciuta».
Nel primo tempo è mancata la gestione del pallone... «Si è vero. Non trovando le giuste sensazioni e facendo fatica a trovare il ritmo ideale, abbiamo subìto il loro gioco. Loro ci pressavano molto alti e abbiamo sofferto troppo. Abbiamo commesso qualche errore di troppo e - oltre a questo - non veniamo da un momento molto felice, tutto questo ha contribuito a gestire male la partita. Però non abbiamo mollato e quindi fino al 95esimo ci abbiamo creduto. Alla fine noi eravamo più freschi rispetto ai nostri avversari. Sono orgoglioso dei miei ragazzi. Peccato per i mancati i 3 punti».
La panchina del Lugano era un po' corta oggi... «Gerndt non ha molti minuti nelle gambe, Bottani non era a disposizione, mentre Dalmonte l'anno scorso ha giocato pochissimo e ha bisogno di minutaggio, ma non può entrare dal primo minuto. Infine Lovric è reduce da un infortunio. A Losanna ho fatto tanti cambi e sono stato criticato. Non voglio entrare nella discussione».