Angelo Renzetti ha commentato il sorteggio di Monte Carlo e il difficile momento che sta attraversando la squadra
MONTE CARLO - «Se al posto della Dinamo Kiev ci fosse stata una squadra blasonata sarebbe stato un girone perfetto. Avremmo avuto il grande nome e di pari passo la possibilità di giocarcela», questo il commento a caldo del presidente Angelo Renzetti a margine dei sorteggi di Monte Carlo.
Un girone che - oltre agli ucraini - sarà completato dai danesi del Copenaghen e dagli svedesi del Malmö. Dal punto di vista sportivo un gruppo alla portata... «Dovremo lottare, cercare di fare qualche punto e, perché no, provare a passare il turno. Le emozioni di Monte Carlo? È stata ancora una volta un'esperienza bellissima, siamo orgogliosi. Tutti parlano ma nello sport, come nella vita, sono i fatti che ti qualificano...».
Dai gironi alla stretta attualità che parla di un Lugano in difficoltà... «Domenica a Basilea voglio una vittoria e sono convinto che ci sarà una reazione del gruppo. Se sono un po' preoccupato? Lo sono sempre, ma d'altro canto sono consapevole che abbiamo una buona rosa. Dobbiamo trovare il giusto assetto prima che inizino le Coppe europee. D'altronde la nostra è una squadra che negli scorsi mesi non ha perso per 15 partite. Qualcosa vorrà pur dire, bisogna ritrovare l'alchimia giusta...».