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Messi, attacchi e veleni dopo il ko: «Il Brasile controlla e manipola tutto» Durissimo sfogo della Pulce dopo la sconfitta in semifinale di Copa America (2-0): «Arbitraggio assurdo». Il numero 10 ha poi chiarito di non voler abbandonare la Selección
BELO HORIZONTE (Brasile) - Dopo il ko col Brasile e l'ennesima delusione con la maglia dell’Albiceleste, Leo Messi non ci sta e critica pesantemente l'operato dell'arbitro ecuadoriano Zambrano nella semifinale di Copa America.
«Non cerco scuse, ma l'arbitraggio è stato assurdo - tuona la Pulce riferendosi in particolare a due possibili rigori non assegnati - Ci sono stati episodi chiari, nemmeno rivisti al VAR. Mi auguro che la Conmebol faccia qualcosa, anche se qui il Brasile controlla e manipola tutto».
Dichiarazioni pesantissime quelle di Messi, che poi precisa di non voler lasciare la Nazionale: «Voglio proseguire con un bel gruppo da far crescere. Se devo continuare ad aiutare, in un modo o nell'altro lo farò». Infine, tornado sulla sfida col Brasile: «È stata la migliore partita che abbiamo fatto in Copa America, contro un grande rivale. Al di là del risultato, abbiamo dimostrato di essere all'altezza».
