Nuove rivelazioni sullo scandalo scoppiato in Spagna. Dettagli sulla sfida Valladolid-Valencia, terminata 0-2: «Il Valencia vincerà segnando un gol per tempo». Così è stato...
VALLADOLID (Spagna) - A distanza di una settimana dai primi arresti legati allo scandalo calcioscommesse che ha travolto la Spagna (vasto giro di partite truccate negli ultimi anni), “El Mundo Deportivo” rivela nuovi clamorosi dettagli.
In particolare fa rumore un'intercettazione telefonica riportata dal quotidiano, dove Carlos Aranda - uno degli indagati nella Operación Oikos - parla con un amico e spiega come verrà "aggiustato" il risultato della sfida Valladolid-Valencia, giocata il 18 maggio e finita 0-2.
«C'è un accordo tra gentiluomini, sette giocatori comprati, non di più. Il Valencia vince sia nel primo che nel secondo tempo, segnando un gol per frazione». Detto, fatto, con i pipistrelli che hanno trovato la via del gol al 36' e al 52' complici due grossolani errori difensivi.
Carlos Aranda e l'ex giocatore del Real Madrid Raul Bravo, i capi dell’organizzazione, hanno potuto organizzare nei dettagli la combine grazie all'aiuto di Borja Fernandez, capitano del Valladolid che avrebbe intascato circa 50'000 euro. Fernandez (ritiratosi a fine stagione e omaggiato da tutto il pubblico di casa a fine partita...) avrebbe poi coinvolto sei compagni in una "riunione" tenutasi a casa dell'attaccante Keko.
Intercettazioni, sospetti e il flusso anomalo di scommesse subito notato dalla commissione di vigilanza hanno portato gli inquirenti a stringere il cerchio sull’organizzazione criminale.