Cerca e trova immobili

SUPER LEAGUE«Vogliamo festeggiare la salvezza davanti ai nostri tifosi»

15.05.19 - 15:59
Fabio Celestini si è espresso alla vigilia dell'importante sfida contro il San Gallo, che potrebbe consegnare la salvezza matematica ai ticinesi
TiPress (foto d'archivio)
«Vogliamo festeggiare la salvezza davanti ai nostri tifosi»
Fabio Celestini si è espresso alla vigilia dell'importante sfida contro il San Gallo, che potrebbe consegnare la salvezza matematica ai ticinesi
CALCIO: Risultati e classifiche

LUGANO - Due vittorie e un pareggio: contrariamente al Thun, bestia nera dei bianconeri, il San Gallo è una squadra che porta relativamente fortuna alla truppa di Fabio Celestini. 

Attenzione però: i biancoverdi - attualmente quarti a +2 sui ticinesi - arriveranno domani sera a Cornaredo con la ferma intenzione di staccare il terzo successo di fila, dopo quelli ottenuti contro GC e Sion. 

Per Sabbatini e compagni un altro "spareggio" europeo, ma Celestini sta pensando ad "altro"... «Non abbiamo ancora raggiunto il nostro obiettivo e con il San Gallo vogliamo festeggiare la salvezza davanti ai nostri tifosi. La realtà ci dice che siamo in una buona posizione, anche se manca ancora una vittoria. Bisogna diffidare del San Gallo, è una squadra che non pareggia mai. O vince o perde e quando riesce a prendere in mano le redini della partita diventa un cliente pericolosissimo».

Nonostante la bruciante battuta d'arresto della Stockhorn Arena - giunta dopo dieci risultati utili consecutivi - a Lugano il morale resta alto... «Dopo la sconfitta di Thun non c'erano tanti sorrisi, ma ora si guarda avanti. Domani dovremo essere concentrati sulla partita, che potrebbe permetterci di raggiungere il primo obiettivo stagionale. Se sono pentito delle scelte fatte sabato? Assolutamente no. Quando analizzo le partite vado al di là del risultato. Se ho schierato quella formazione è perché ne ero convinto. Scelgo chi schierare in base a quello che vedo in settimana, quindi non mi piango addosso se poi la partita va male. Sabato a Thun la ciambella è uscita senza buco purtroppo...». 

Due parole sulla retrocessione del Grasshopper... «È triste, però quanto accaduto alle Cavallette dà ulteriore valore al lavoro che stiamo svolgendo qui a Lugano. Credo che, in futuro, un allargamento del campionato a 12 squadre sia indispensabile. Abbiamo società come Servette e Losanna che dispongono di mezzi importanti. A questo punto del campionato è un po' strano che diversi club non sappiano se allestire un budget per la Super League, più eventualmente l'Europa, o per la Challenge League...».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

El Jardinero 4 anni fa su tio
Forza Lugano !
NOTIZIE PIÙ LETTE